Domani, 21 febbraio, negli spazi della Galleria d’arte moderna di Palermo, inaugurerà una grande mostra antologica dedicata a Ferdinando Scianna, uno dei più importanti e noti fotografi italiani.
Curata da Denis Curti, Paola Bergna e Alberto Bianda, la mostra, sviluppata lungo un articolato percorso narrativo, presenterà al pubblico circa 200 fotografie in bianco e nero stampate in diversi formati, che raccontano l’intera carriera del fotografo siciliano. “Una grande mostra antologica come questa di Palermo, a settantacinque anni, è per un fotografo un complesso, affascinante e forse anche arbitrario viaggio nei cinquant’anni del proprio lavoro e nella memoria.” Ha dichiarato Scianna “Ecco già due parole chiave di questa mostra e del libro che l’accompagna: Memoria e Viaggio. La terza, fondamentale, è Racconto. Oltre 180 fotografie divise in tre grandi corpi, articolati in diciannove diversi temi. Questo tenta di essere questa mostra, un Racconto, un Viaggio nella Memoria. La storia di un fotografo in oltre mezzo secolo di fotografia”. Da Bagheria alle Ande boliviane, dalle feste religiose al mondo della moda, dai reportage e i viaggi ai ritratti di grandi personaggi come Leonardo Sciascia, Henri Cartier-Bresson e Jorge Louis Borges. Rivivono insieme 50 anni di racconti che Scianna, primo reporter italiano a entrare a far parte, nel 1982, dell’agenzia Magnum, ha approfondito durante la sua carriera. Stasera, al Real Teatro di Santa Cecilia, Scianna incontrerà il pubblico di Palermo e, insieme al co-curatore Denis Curti, presenterà l’esposizione e risponderà alle domande dei presenti. Trovate tutte le info
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