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Dal 2009, il fotografo berlinese Jean Molitor ha cercato in giro per il mondo i cosiddetti “eredi” della Bauhaus, la scuola, o meglio la “Casa delle costruzioni” fondata da Walter Gropius nel 1919 che, in soli 14 anni, riuscì a riunire insieme, prima a Weimar poi a Dessau e infine a Berlino i più importanti artisti, designer e architetti del tempo, diventando il simbolo della modernità. “Bau1haus- modernism around the globe” è il titolo del progetto e dell’omonimo libro fotografico, edito da Hatje Cantz, che documenta le espressioni di questo linguaggio presenti in tutto il mondo: dal Regno Unito al Burundi, ecco gli scatti che testimoniano l’influenza che l’eredità della Bauhaus continua ad esercitare. Se siete a Berlino, fino al 28 ottobre le fotografie saranno in mostra alla galleria BOX Freiraum. In alternativa, potete farvi un regalo e comprare il libro cliccando qui.