Categorie: Senza categoria

Olafur Eliasson: quando l’arte difende l’ambiente

di - 28 Dicembre 2018
‹‹Ciò che accade nell’Artico, non rimane nell’Artico. Questo è il motivo per cui Ice Watch sta arrivando a Londra››, così a inizio dicembre Olafur Eliasson annunciava l’approdo delle sue installazioni nella capitale inglese. L’obiettivo è sensibilizzare l’opinione pubblica a proposito del cambiamento climatico e delle sue conseguenze sullo scioglimento dei ghiacci. L’artista ha così deciso di disporre diversi blocchi di ghiaccio di dimensioni considerevoli, precedentemente prelevati dal fiordo Nuup Kangerlua in Groenlandia, in due punti della città. Una parte di questi è stata posizionata al di fuori del Tate Modern, l’altra invece davanti alla sede europea di Bloomberg. L’iniziativa è partita ufficialmente l’11 dicembre data in cui i blocchi sono stati depositati e lasciati a subire gli effetti del clima londinese in modo che i passanti potessero constatarli personalmente, ‹‹La speranza è quella di far riflettere più persone possibili attorno ad un tema delicato, con l’obiettivo finale di ispirare un vero e proprio cambiamento radicale, rinforzando nelle persone la consapevolezza di poter intraprendere azioni individuali tese ad un rivoluzionario cambiamento sistemico›› ha dichiarato Eliasson. Il risultato è purtroppo più che evidente ad oggi, infatti, sono passati soltanto 17 giorni da quando i blocchi sono stati esposti e le loro dimensioni, che sfioravano i due metri ciascuno, si sono ridotte drasticamente, mentre alcuni di questi si sono addirittura sciolti completamente.  La drammaticità degli elevati tassi di inquinamento e dell’innalzamento delle temperature globali sono una brutta realtà chissà, però, che non sia proprio la potente voce dell’arte a contribuire in maniera importante a sensibilizzare il mondo intero su queste tematiche.

Articoli recenti

  • Mostre

“Antonio Biasiucci. Arca” in mostra a Torino

Fino al prossimo 6 gennaio le Gallerie d'Italia ­– Torino presentano la mostra "Antonio Biasucci. Arca", terzo capitolo del progetto…

4 Novembre 2024 0:02
  • Mercato

Artissima è stato un sogno ad occhi aperti. Ma che cosa resta al risveglio?

Cala il sipario, a Torino, sulla 31esima edizione, “The Era of Daydreaming”. Ecco che cosa hanno comprato i collezionisti, le…

3 Novembre 2024 21:10
  • Danza

È morto Gennaro Cimmino, coreografo e fondatore del Körper di Napoli

Lutto per il mondo della danza italiana: scompare prematuramente il coreografo Gennaro Cimmino, direttore artistico di Körper, centro di produzione…

3 Novembre 2024 15:48
  • Design

La storia della macchina del caffè, una storia collettiva

Al MUMAC - Museo della macchina per Caffè la storia del prodotto si intreccia a quella del design, del made…

3 Novembre 2024 13:56
  • Arte contemporanea

Rivivere, ridefinire, rimodulare: conversazione con Caroline Ricca Lee

Ad Artissima 2024, la Sala Sospesa accoglie la personale di Caroline Ricca Lee, prodotta da Fondazione OELLE: archiviazione e memoria…

3 Novembre 2024 9:34
  • Mostre

HM, HE, HA: a Vicenza una ridefinizione del soggetto pittorico

In occasione del secondo atto secondo atto della mostra HM, HE, HA - in programma fino al prossimo 11 gennaio…

3 Novembre 2024 0:02