Categorie: sicilia

fino al 15.VI.2006 | Vittorio Corona – Opere inedite | Palermo, Galleria dell’Arco

di - 30 Marzo 2006

Sono passati già vent’anni dalla retrospettiva che, contestualmente all’avvio del processo di riformulazione dei giudizi sul Futurismo, fu dedicata in quel di Gibellina a Vittorio Corona. Riportato all’attenzione della critica nazionale già nel 1978 da Enrico Crispolti, il pittore è oggi di nuovo al centro di una piccola rassegna che si pone sull’orizzonte del rinnovato interesse per i percorsi dell’arte in Sicilia fra le due guerre.
La mostra di opere non futuriste inedite, provenienti dalla collezione degli eredi del pittore, offre un ritratto di Corona inaspettato: nuovo anche rispetto a quello già aggiornato sulla base degli indirizzi neoprimitivi vicini a Carrà e antinovecentisti perseguiti nei primissimi anni ‘30.
Insieme a vari acquerelli, che s’allineano ad opere su carta altresì note, un congruo numero di oli e tempere copre un arco d’anni compreso tra il 1929 e i primi anni ‘50. Sono tele dipinte per istinto vitale durante anni di lontananza dai grandi circuiti e di isolamento tra le province calabra e piemontese, ma nonostante ciò aggiornate al panorama artistico internazionale.
Improntati ad un vigoroso realismo espressionista, spiccano i mezzibusti di Autoritratto con moglie (1944), presentati come Ecce Homo, laici sotto la luce contundente di una lampadina: “citazione da Guernica –scrive Troisi in catalogo– che trasporta all’interno di una stanza, nel tempo concreto dell’esistenza, le lacerazioni della storia”. Mentre un gruppo di tele dalla sintassi neocubista, unite dalla predilezione per una forma costruita, statica nell’impianto, ma ricca di fermenti nel trattamento pittorico à plat, vede ancora la moglie Gigia sprofondare in pose dolenti e sonnolente.
Vittorio Corona, Autoritratto con moglie e figli, 1948 - olio su tela, cm 46x71
L’impaginazione aggettante dell’Autoritratto con moglie e figli (1948) sposta all’esterno il focus della tensione esistenziale che satura il dipinto. È questa l’opera che testimonia maggiormente la riflessione di Corona sulla propria condizione d’artista: ricusata con sofferenza in cambio dell’amara certezza di uno stipendio da insegnante, di fronte alla necessità di mantenere ben sei figli. Ma secondo Lacagnina è il grande bozzetto per un’ignota Gigantomachia, inaspettatamente saltato fuori da un angolo di casa Corona, a fissare simbolicamente il crollo dell’antica ambizione di “vivere d’arte per l’arte” sotto il peso del presente antieroico. Viene così restituito il temperamento disincantato ma tenace dell’artista che, durante gli ultimi dieci anni di vita, volle ricostruire a posteriori la propria produzione futurista, perduta sotto le bombe del ‘43, e ricucì insieme i pezzi del puzzle esistenziale della propria storia sulle pagine di un diario intimo, alcuni brani del quale appaiono per la prima volta nel catalogo di questa mostra.

articoli correlati
Le ferite dell’essere. Pittura e scultura in Sicilia fra le due guerre
Pina Calì pittrice/Silvestre Cuffaro scultore. Vigorose impronte
Passo di corsa. Espressioni futuriste in Sicilia
Giovanni Varvaro. Solitudini sospese
Svelamenti. Inediti Siciliani dal Divisionismo al Futurismo
link correlati
www.vittoriocorona.com

vincenzo ferraro
mostra visitata il 10 marzo 2006


Vittorio Corona. Opere inedite dagli anni ’30 agli anni ’50 – Palermo, Galleria dell’Arco, via Siracusa, 9 (centro) – orario: da martedì a sabato dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 20.00, lunedì solo il pomeriggio – ingresso libero – catalogo con testi critici di Sergio Troisi e Davide Lacagnina e scritti inediti di Vittorio Corona – info: telefax (+39) 091 6261234; info@dearco.it; www.dearco.it – La mostra è realizzata con il contributo dell’Assessorato alla Cultura della Provincia Regionale di Palermo

[exibart]

Visualizza commenti

Articoli recenti

  • Mostre

Dentro la Tempesta: Manuel Gualandi e l’enigma di Giorgione a Venezia

Fino al 7 luglio 2025, SPARC* ospita la mostra personale di Manuel Gualandi, un ciclo pittorico di venti nuovi lavori…

21 Giugno 2025 0:02
  • Mercato

Approvata l’IVA al 5% per l’arte: la svolta che potrebbe cambiare il mercato italiano

Dopo anni di appelli e proteste, il governo approva un’aliquota agevolata al 5% per la vendita di opere d’arte: la…

20 Giugno 2025 18:59
  • Mostre

Sei mostre da non perdere nel weekend di Art Basel

Dalle ecologie sottomarine di Julian Charriére a Medardo Rosso nelle sale del Kunstmuseum. Guida alle mostre in corso tra Basilea…

20 Giugno 2025 18:56
  • Libri ed editoria

Il lato oscuro dei dispositivi: una raccolta di saggi di Gabriele Perretta

La tecnologia ha compromesso la nostra capacità di vedere la realtà? È il filo conduttore del volume che raccoglie i…

20 Giugno 2025 15:20
  • Mostre

Oltre il bacio. Alfred Eisenstaedt, il fotografo che ha immortalato il Novecento

La storia del fotografo dietro al celebre scatto. Da Times Square a Marlene Dietrich, 170 immagini per riscoprire l’eleganza tagliente…

20 Giugno 2025 15:18
  • Arte contemporanea

Una residenza artistica in Puglia per curare le ferite del paesaggio

A Nardò, in Puglia, Il Campo dei Giganti continua il suo progetto di residenze artistiche con Giulia Barone, Graziana Di…

20 Giugno 2025 13:10