Categorie: sicilia

fino al 15.VII.2004 | Marlene Dumas/Marijke van Warmerdam – Con vista al celestiale | Siracusa, Galleria Civica Montevergini

di - 18 Giugno 2004

Il mito vuole che a Santa Lucia, patrona di Siracusa e protettrice della vista, fossero stati strappati gli occhi durante il martirio, prima di essere decapitata. E’ probabilmente il nome stesso della santa, derivato dal termine latino luxluce– ad avere alimentato la macabra leggenda. Una storia popolare che evoca temi universali. Una storia che le due artiste, Marlene Dumas e Marijke van Warmerdam, hanno voluto ripercorre per questa mostra, dedicata alla città di Siracusa ed al museo Montevergini (un ex convento, un tempo abitato da monache di clausura).
La dimensione sacra genera una visione altra: uno sguardo segreto, capace di proiettare in superficie immagini, segni, flussi d’esistenza. Dal buio verso la luce, e viceversa.
La pittura di Marlene Dumas indaga storie di corpi sospesi, sconosciuti, immersi in una presenza ambigua che ha il peso della carne, la sua verità ostinata, e che pure è sfuggente, quasi rarefatta. Il sospetto – la paura o la salvezza – che ciò che vediamo e in cui crediamo non è altro che un fuorviante indizio, un dirottamento rispetto alla realtà, priva di connotazioni univoche. E ritorna il tema della vista: il buio come ultimo scorcio di verità, la cecità come non-inganno. Da queste 12 tele emergono corpi stesi come cadaveri o semplicemente addormentati, volti femminili colti in espressioni estatiche, ed è impossibile stabilire se si tratti di amplessi, sogni, agonia o visioni mistiche. Primi piani invadenti, dettagli di esistenze offerte al turbamento, le palpebre pesanti, le bocche dischiuse, i lineamenti abbandonati. Come dal silenzio di chi non può vedere, come dall’acme del piacere o della sofferenza: la prospettiva si inverte e si piega verso il fondo.

Ogni dipinto è collocato dentro a una nicchia: immagini profane che imitano le icone cristiane di una chiesa.
Interagiscono con la pittura le opere di Marijke van Warmerdam, stabilendo un dialogo intenso ma sottile, mai banale. Passage è una piccola proiezione di rettangoli bianchi e neri che avanzano, generandosi l’uno dall’altro. L’effetto è quello di un tunnel che si avvicina allo spettatore, come a volerlo inghiottire. Un ingresso ultra-dimensionale accelerato.
E così lo specchio convesso, appeso a una parete, ingloba in uno spazio alterato e distorto: un’esasperazione della presenza che inchioda alla visione di sé.
Il gioco tra concreto ed effimero si realizza con chiarezza nella scultura First drop, una nuvola di cotone bianco da cui sporge una bolla di vetro: goccia d’acqua divenuta solida che non cede alla gravità ma si fa oggetto, evocazione concettuale. L’istante in cui si origina la pioggia si converte nella consistenza di una forma, l’acqua e il vapore precipitano sulla terra, in un passaggio di stato immaginario.

La contaminazione tra opposte direzioni –verticale/orizzontale, alto/basso, terra/cielo- ricorre con insistenza, rivelandosi una della aree di contatto principali tra le ricerche delle due artiste. Nel video Met Losse Handen, Marijke racconta di una surreale passeggiata: una ripresa in soggettiva lascia intravedere il manubrio di una bicicletta mentre avanza tra sentieri di campagna. Lentamente l’occhio della telecamera si stacca da terra, sorvola prati e viali, per poi planare lieve. L’incanto è nell’illusione infantile di quel balzo. L’obiettivo puntato incontro all’oltre, centro della terra o punctum celeste. Come nei corpi di Marlene, zone di convergenza liminare tra erotismo dello sguardo e misticismo della carne.

helga marsala


Marlene Dumas – Marijke van Warmerdam
Con vista al celestiale
a cura di Salvatore Lacagnina
Siracusa, Galleria Civica Montevergini
Via Santa Lucia alla Badìa, 1 (96100)
Info: Tel / Fax +39093124902
Web site: www.montevergini.it  ­ E-mail: info@montevergini.it
Orari: dal mar al ven 09.00/13.00–16.00/20.00; sab e dom 09.00/13.00–17.00/21.00
Ingresso libero



Visualizza commenti

  • MOSTRA STUPENDA, PECCATO DURI SOLO UN MESE .
    L'HO SCOPERTA X CASO.. NON NE PARLA NESSUNO.

  • portare la Dumas a Siracusa...sembra un sogno e il signor lacagnina lo ha reso realtà! Grazie!
    verrà un giorno forse in cui tutti i più bravi artisti vorranno passare di qui!

  • bella ma lo spazio ha un po distrutto per la sua forza il concetto della mostra

Articoli recenti

  • Arte contemporanea

L’albero di Natale perfetto? Tutti gli alberi di Natale sono perfetti!

Sulle note di All I Want for Christmas Is You di Mariah Carey o di Last Christmas, ma anche dell’intramontabile…

25 Dicembre 2024 0:02
  • Attualità

Benessere digitale: che effetti può avere sul cervello guardare l’arte attraverso gli schermi?

Oggi l’enorme accessibilità dell’arte attraverso il digitale apre interrogativi inediti: guardare un quadro al PC può avere gli stessi effetti…

24 Dicembre 2024 17:00
  • Mostre

Cristiano Carotti, l’altro è il sacro: la mostra da Crea Cantieri di Venezia

Cristiano Carotti torna a Venezia con una nuova mostra personale presso Crea Cantieri del Contemporaneo: un progetto installativo e site…

24 Dicembre 2024 15:10
  • Libri ed editoria

5 Continents Editions, 20 anni di arte senza confini: intervista a Eric Ghysels

Dall'archeologia all'arte contemporanea, passando per moda, design, fotografia: Eric Ghysels ci parla di 5 Continents Editions, la casa editrice indipendente…

24 Dicembre 2024 13:10
  • Progetti e iniziative

Gianluigi Masucci, un’identità vivente: la mostra in una chiesa di Napoli

L’antica Chiesa di Sant’Aniello a Caponapoli ospita le opere di Gianluigi Masucci, un dialogo tra sacro e profano, memoria storica…

24 Dicembre 2024 12:20
  • Attualità

Decreto Cultura al Consiglio dei Ministri. Biblioteche, Piano Olivetti e Mediterraneo: a chi sono rivolte le nuove misure

Il decreto riferito a misure urgenti in materia di cultura è stato approvato dal CdM: dal Piano Olivetti al potenziamento…

24 Dicembre 2024 10:48