Categorie: sicilia

fino al 19.XII.2003 | Annette Schreyer – Escena Muda | Catania, Galleria Carta Bianca

di - 11 Dicembre 2003

La scena silenziosa che Annette Schreyer (Ulm – Germania, 1974) attraversa in questa serie di fotografie è quella della corrida, spettacolo antico che nella sua crudezza estrema concentra un misto di elementi complessi: la tradizione, la ritualità, la violenza, la lotta, il gioco, la socialità di una irrazionalità condivisa.
Il fragore di un evento convulso e pieno di tensione si raccoglie nelle immagini: si zittisce il frastuono, si spalanca una scena muta, una morte in atto, una danza lunga, e le grida, gli scalpiti, le corse giungono da lontano. Quasi non si odono più. La fotografia, luogo del silenzio, ha qualcosa a che fare con la morte, così come nella corrida è il morire che si celebra, e la scena esplicita l’osceno che è proprio della morte stessa.
Le foto della Schreyer tentano di raccogliere e condensare il fasto dei colori sgargianti, il rumore della moltitudine esultante, e la massa di odore, disperazione, rabbia, pericolo, carne e sangue entro frammenti visivi che conservano tutta l’intensità dell’evento, pur riuscendo a tramutarla in una cosa lieve, sospesa, armonica, perfino delicata. La consistenza del tessuto cromatico è addirittura pittorica, la grana spessa come materia che pulsa, il giallo intenso acceca, coprendo tutto, ed è una luce densa, calda su cui le macchie di rossi, azzurri e verdi conducono lo sguardo fino ad un eccesso cromatico potentemente lirico. L’azione è rapida, nessuna definizione, tutto fuori fuoco, come a voler cogliere la corsa e la concitazione. Eppure a dispiegarsi non è l’evento in corso, ma è tutto questo silenzio, il lentissimo farsi e disfarsi di un dramma, una danza che diventa cadenza, ricamo, passo lieve.
Il toro e il suo carnefice si guardano, uno dinanzi all’altro, o dandosi le spalle aspettano il momento in cui l’atto dovrà essere compiuto. Procedono, con circospezione si osservano, sostano, poi balzano, ma il balzo è un volo leggero che nella luce si dissolve e si consuma. Rapidi corrono uno contro l’altro mentre la consistenza della carne si sgrana nella densità del colore e della luce, fino a giungere al contatto, al drappo lacerato dalle corna. E poi, alla fine, il sacrificio che conclude il rito: qui il grido è massimo, la visione offuscata, c’è solo tutta l’ energia che si concentra nella chiazza rosso sangue sul ventre dell’ animale ancora in piedi, un palo conficcato nella carne dura, e l’uomo che trionfante resta ancora in silenzio, più che mai zitto, al cospetto del nemico vinto. La danza s’arresta, i due non si rincorrono più, il brusio della folla si assottiglia, la luce è un po’ più scura, l’arena pare spoglia e la morte suggella la fine del gioco, l’eclissi della scena, il sipario che precipita, lentamente, e il ritmo che si fa più rarefatto ancora.
Documento di un teatro irrazionale e pagano, queste foto, sfidando la morte che avviene (al di là di ogni visibile scena), provano a mostrare l’azione che precede e dischiude la morte stessa, per gioco, per dolore, per caso, per follia o per cruda necessità.

helga marsala
mostra visitata il 6 dicembre 2003


Annette Schreyer – Escena Muda
Catania, Galleria Carta Bianca fine arts, via Francesco Riso 72/b 95128
tel.095 433075 fax 095 505420 e-mail: checcorovella@tiscalinet.it
Orari: Lunedì/Venerdì 17,00 – 20,00


[exibart]

Articoli recenti

  • Mostre

Homo Faber: The Journey of Life

La Fondazione Giorgio Cini e la città di Venezia aprono le porte alla terza edizione di Homo Faber. L’esposizione, dedicata…

1 Settembre 2024 0:02
  • Mercato

Speciale case d’aste #2: Mediartrade

L’offerta di Mediartrade Casa d’Aste, dall’arte contemporanea agli orologi, punta a un pubblico sempre più internazionale

31 Agosto 2024 23:46
  • Libri ed editoria

Un libro al giorno. Arte e Social Media. Generatori di sentimenti di Kamilia Kard

Torna la rubrica "Un libro al giorno", per presentare romanzi e saggi, ultime pubblicazioni e grandi classici. Non solo arte…

31 Agosto 2024 15:00
  • Viaggi

Viaggi straordinari. Giulia Cenci in Bolivia

Nella rubrica Viaggi straordinari di exibart gli artisti raccontano esperienze fuori dal comune che li hanno portati a riflettere in…

31 Agosto 2024 13:50
  • Teatro

Gaza Ora, lettere di speranza e lacrime: lo spettacolo a Milano

Dopo il tutto esaurito a Londra, anche a Milano è stato partecipatissimo e sentito lo spettacolo teatrale tratto dalle lettere…

31 Agosto 2024 12:20
  • Danza

Vibrazioni mediterranee all’Oriente Occidente Dance Festival 2024: il programma

Oriente Occidente 2024: arriva alla 44ma edizione il festival di Rovereto che sfida i confini e le identità attraverso la…

31 Agosto 2024 10:10