26 maggio 2016

Fino al 22.VI.2016 Loredana Longo, Victory Francesco Pantaleone Arte Contemporanea, Palermo

 

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“Victory” la personale di Loredana Longo alla Galleria Francesco Pantaleone Arte Contemporanea curata da Valentina Bruschi, è un lavoro coraggioso, un’esperienza emotiva che lascia “disorientati” tanto sul piano fisico quanto interiore. 
Il progetto è un pugno nello stomaco, traccia sin dai primi attimi un coinvolgimento inevitabile, spiazzante: in terra dappertutto, coperte ridotte a brandelli, calpestate, poveri miseri cenci maleodoranti come l’indifferenza, evocano infinite immagini di cronaca recente, storie di miserie e di solitudini, di sofferenze e speranze. 
A tutto questo fanno eco i preziosi arazzi appesi alle pareti, in velluto di seta bruciata, sofisticate rappresentazioni di distruzione, desolazione e brutalità, trasposizione  di barbarie che devastano città e vite, azioni senza memoria del passato e senza sguardo sul futuro.
Nascosta come una sentinella lungo il percorso, Longo crea un’interferenza attraverso la scultura in marmo con la scritta VICTORY, ironia terminologica giocata attorno al significato oramai svuotato della parola, che la storia di questi giorni ha reso odiosa perché falsa e pretestuosa. 
Loredana Longo, Victory, vista della mostra
Longo danneggia il marmo, materiale tradizionalmente deputato al “monumento”, deturpandone la forma, corrompendone il senso con tutte le implicazioni di natura politica ed etica.
Ma l’opera che più di tutte segna il passo della Longo nel solco della narrazione d’una personale visione della Storia – con piena consapevolezza e autentica forza critica – è l’installazione Sorry. Un recinto di cemento dall’anima d’oro scintillante che esclude alla vista e al contempo acceca. Inesorabile metafora del “potere” che, se distorto, è radice delle peggiori aberrazioni, tanto grandi da rendere l’essere umano, a qualunque latitudine geografica, sociale o religiosa, sottomesso e schiavo, vittima di sé stesso e della sua stupidità, incapace di comprendere quanto banalmente inutile sia stare al mondo, se non in funzione “dell’altro”. 
A due anni dalla sua ultima personale alla Galleria d’arte Moderna di Palermo, Loredana Longo con “Victory” conferma la natura fortemente politica della sua ricerca, coraggiosa e coerente, schietta e al contempo visionaria, capace di restituire una realtà non edulcorata e per questo tagliente, in cui mai viene persa di vista la considerazione della Storia come unica vera autentica “memoria collettiva”. 

Agata Polizzi
mostra visitata il 2 maggio
Dal 22 aprile al 22 maggio 2016
Loredana Longo, Victory
Francesco Pantaeone Arte Contemporanea
via Vittorio Emanuele, 303 Palermo
Orari: dal martedì al venerdì dalle 10:30 alle 19:30, sabato dalle 10:30 alle 18:30
Info: tel. +39 091 33 24 82, info@fpac.it

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