15 ottobre 2001

‘Meditazione Mediterraneo’: Studio Azzurro a Palermo

 

Inizia oggi la manifestazione "Il Genio di Palermo": un convegno con artisti di fama internazionale e un promettente Workshop proposto da Studio Azzurro...

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Si apre oggi, nei Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo, la quarta edizione della rassegna “Il Genio di Palermo”; l’evento si concluderà domenica 21 Ottobre: è ideato da Eva di Stefano, curato e coordinato da Ida Parlavecchio e Paola Nicita, prodotto da Sintesi Cultura e promosso
dal comune della città.
Sono stati organizzati due interessanti Workshop: il primo, tenuto dal gruppo sperimentale milanese Studio Azzurro, si svolgerà dal 15 al 18 Ottobre; il secondo, diretto dall’architetto, pittore e commediografo
napoletano Vettor Pisani, avrà luogo dal 17 al 20.
E’ stato inoltre programmato un convegno, sempre nei Cantieri Culturali alla Zisa, dal titolo “Esperienze a confronto sulla promozione dei giovani artisti italiani”, che si svolgerà dal 19 al 21 Ottobre e al quale parteciperanno curatori indipendenti e le principali istituzioni ed associazioni attive nel settore dell’arte e della cultura. Saranno presenti: Palazzo delle Papesse, Siena; Fondazione Teseco, Pisa; Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino; Associazione Futuro, Roma;
A.per.To, Torino; GAM, Bologna; Fondazione Pistoletto, Torino; Dena Foundation for Contemporary Art, Parigi; t293, Napoli; Care/of – Viafarini, Milano; Fiumara d’arte – Castel di Tusa, Messina; Accademia di Francia – Villa Medici, Roma; Giancarlo Politi e Helena Kontova, Biennale di Tirana; Fondazione Olivetti, Roma; Big – Gai, Torino;
Aostacontemporanea, Aosta; Antonio Arévalo, Commissario del Padiglione Cileno 49ª Biennale di Venezia; Aurora Fonda, Commissario Padiglione Sloveno 49ª Biennale di Venezia; Roberto Pinto; Giacinto Di Pietrantonio, Galleria Comunale d’Arte Moderna e Contemporanea, Bergamo. Gli atti del convegno saranno raccolti in una pubblicazione che comprenderà anche i “Diari di bordo” dei due Workshop, insieme ad alcune foto dei lavori.
I protagonisti del Workshop di Studio Azzurro sono venti giovani artisti palermitani: essi, nei quattro giorni di svolgimento, realizzeranno una serie di esperienze Video sul paesaggio mediterraneo. Oggetti dell’osservazione saranno il mare e i luoghi nei quali si incontrano culture diverse tra loro. L’ambiente rappresentato accoglierà lo sguardo e le meditazioni dello spettatore, la cui esperienza sarà quasi un’interazione con le vedute stesse. Il titolo del Workshop è infatti “Meditazione Mediterraneo / Dialoghi di Palermo”: come l’osservatore dialogherà con la realtà ripresa, così all’interno di essa dialogheranno sensibilità differenti e contrastanti. I giovani artisti lavoreranno con attrezzature digitali:
le nuove tecnologie Video sono poste al servizio dell’incontro e della conoscenza. Il paesaggio, infatti, citando le parole di Paolo Rosa, uno dei principali animatori di Studio Azzurro “è tale non solo per sorprendere lo sguardo, ma per la pienezza dei suoi profumi e dei suoi suoni, per la vitalità con cui sfiora la pelle, per i sapori che propongono i suoi frutti.” Si tratta, dunque, di un Workshop che promette di essere, per coloro che vi parteciperanno, un’esperienza ricchissima e forse irripetibile.
Studio Azzurro incontrerà il pubblico questo pomeriggio alle 18:30.

Costantino Maiani




Per informazioni Sintesi Cultura: telefono 091-6112100, fax 091-
6111362
Sito web http://www.sintesicultura.it
Indirizzi e mail manuplaja@libero.it ugogiuliani@yahoo.it


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2 Commenti

  1. Il paesaggio mediterraneo, col suo mare ed incantevoli luoghi, ha un fascino particolare che il bravo Costantino Maiani, col suo stile e la sua sensibilità, ha saputo ben presentare ed invogliarci ad essere presenti al convegno e al Workshop proposto da Studio Azzurro.

  2. Sono perfettamente d’accordo con Maria Pezzica, che, a quanto sembra, è un’accanita fan di Costantino..”scrittore” sensibile che merita attenzione. Aggiungo soltanto che Palermo è una città splendida, viva, “contemporanea” nel suo saper stare in sintonia con la cultura internazionale. Molti artisti la scelgono come palcoscenico delle proprie manifestazioni artistiche e culturali (per esempio Cattelan)per questa vitalità mediterranea. Peccato che la stampa non sottolinei mai i numerosi eventi che si fanno…forse è più comodo parlare di mafia. Grazie Costantino

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