“…si puo’ reiventare l’aereo ogni giorno. L’aereo non e’ mai stato inventato. Si reinventano altrettanto degli oggetti del futuro che degli oggetti che in apparenza appartengono al passato. Attraverso questa angolazione si trova la poesia”. Sono le parole che Panamarenko pronunciava a Vinci in occasione dell’edizione 1999 di Arte All’Arte, la tradizionale manifestazione estiva di arte contemporanea che la Galleria Continua – che oggi ospita questa nuova mostra dell’artista fiammingo – organizza già da cinque anni.
Il cinquantenne maestro che è nato e lavora ad Anversa, nel Belgio di Rubens, Van Dyck e Magritte, presenta a San
Panamarenko ormai da più di quattro decenni si adopera alla costruzione di velivoli e marchingegni vari sul tema del viaggio, per terra, per acqua, per aria.
E’ in questa continua dialettica tra natura, scienza e tecnologia che l’arte di Panamarenko procede in un’ottica che orientata più alla gestualità ed alla capacità del “fare” che all’obiettivo dell’ “ottenere”.
articoli correlati:
Art Basel 2000
massimiliano tonelli
mostra vista il 4 febbraio 2001
Si è spenta oggi Mathelda Balatresi: nata in Toscana nel 1937, napoletana d’adozione, è stata un’artista elegante e potente, dalla…
Il programma 2025 promosso dal Comune di Barcellona promette un percorso espositivo tra arte, design, fotografia e cinema, con proposte…
Maurizio Cattelan curerà, insieme a Sam Stourdzé, una mostra all’Accademia di Francia a Roma: negli spazi di Villa Medici, la…
Sergio Bonelli pubblica una nuova graphic novel dedicata alla straordinaria vita di Otama Kiyohara, pioniera nell’integrazione tra arte orientale e…
A Milano nasce la Fondazione Emilio Scanavino, per celebrare un maestro del Novecento: si inaugura con una mostra che racconta…
Gli Uffizi di Firenze hanno acquisito per 450mila euro uno dei capolavori del grande Salvator Rosa, a rischio di disperdersi…