Dopo anni di discussioni e di progetti, Bruxelles si dota di un centro per le arti contemporanee con una vocazione internazionale. Dalla ristrutturazione di una vecchia fabbrica di birra, costruita dall’architetto modernista Adrien Blomme, nasce infatti Wiels, che si propone di presentare, nei tre piani dedicati alle mostre temporanee, per circa 1.800 mq di superficie, sei mostre annuali di grande respiro. Un’ala del centro alloggerà artisti in residenza, con articolati programmi di istruzione e formazione. Fra le attività di Wiels non mancherà un ricco programma di attività complementari, con congressi, festival, concerti ed attività cinematografica. La Brewery Hall ospità invece gli spazi comuni, con caffé-ristorante e bookshop, mentre il terrazzo panoramico offre un punto di vista unico sulla città di Bruxelles. Per l’inaugurazione programmata la mostra Expats/Clandestines, che esplora la problematica identitaria in un universo globalizzato, grazie a opere di Francis Alÿs, Saâdane Afif, André Cadere, Nairy Baghramian, Gabriel Kuri, Moshekwa Langa, Chen Zhen.
Dopo oltre quattro anni di stop, il Museo della Moda di Palazzo Pitti riapre integralmente con un nuovo allestimento, che…
Il giovane artista brasiliano IlĂŞ Sartuzi ha sottratto un’antica moneta d’argento da una teca del British Museum, per restituirla nella…
Persone senza fissa dimora diventano protagoniste di una mostra grazie alla forza della pittura: il progetto di Michele Bellini fa…
Una nuova esposizione permanente per raccontare la lunga storia di Palazzo Reale di Napoli che, con il Belvedere riaperto e…
Arriva l’estate e tornano anche i festival: oggi vi presentiamo Nextones, il festival multidisciplinare che porta la sperimentazione artistica nelle…
Ben cinque piani nel cuore di Tribeca e una mostra che mette in dialogo gli artisti (sono quasi 50 nomi)…