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Scomparso l’ultimo giorno dell’anno, la notizia della morte di Richard Sapper, è giunta solo nelle ultime ore.
Un nome che, forse, a molti dirà poco, ma se vi diciamo “Telefono Grillo” oppure “Radio Brionvega”? Esatto, Sapper era uno dei padri del design mondiale, di quei prodotti unici legati a brand come Siemens, Artemide, Alessi, IBM per il quale produsse anche le “vesti” di televisori e computer. Dieci compassi d’oro, vinti tra il 1960 e il 1998, il suo stile era minimalista, con l’utilizzo di colori anche forti – specialmente negli anni ’60, dove era predominante l’uso della plastica, materiale del nuovo millennio.
Nato nel 1932 a Monaco studiò filosofia, grafica, ingegneria ed economia politica, e dal 1958 visse a Milano dove lavorò con Giò Ponti, e in seguito per la Rinascente.