Categorie: Speednews

Affrancarsi insieme. Fabio Giorgi Alberti e Adelaide Cioni ci raccontano la loro Festa Franca

di - 22 Settembre 2018
Festa Franca è un evento che si svolge a Cannara, provincia di Perugia, nello studio degli artisti Fabio Giorgi Alberti e Adelaide Cioni. Caratterizzata dalla cadenza irregolare e dall’organizzazione fuori dagli schemi, Festa Franca è pronta per la sua seconda edizione con l’obiettivo di condividere visioni, riflessioni, impressioni in un dialogo aperto e giocoso tra artisti, curatori e pubblico. La Festa si svolgerà domenica, 23 settembre, dalle 15 alle 20, e prevede una mostra, che rimarrà aperta fino al 27 ottobre, e un programma di performance. Elisabetta Benassi, Thomas Braida, Giovanni de Cataldo, Stefano Emili, Matteo Fato, Myriam Laplante, Sean Lynch, Jo Melvin, Alice Schivardi, Namsal Siedlecki, Caterina Silva, Carola Spadoni, Donatella Spaziani, Ivana Spinelli, Cecilia Canziani, Carla Capodimonti, Simone Ciglia, Elisa Del Prete, Vasco Forconi, Antonio Grulli sono gli artisti e i curatori invitati a partecipare. Giorgi Alberti e Cioni ci dicono di più.
L’ispirazione da Rabelais e dai suoi libri Gargantua e Pantagruele mi ha colpito particolarmente. Rabelais con la sua scrittura sarcastica e intelligente ha sviluppato metafore e riflessioni in netto contrasto con i diktat socio-culturali dell’epoca, in difesa della libertà. Una libertà che oggi sembra messa a dura prova; a tal proposito mi piacerebbe chiederti come pensi si possa salvaguardare e alimentare la libertà creativa degli artisti in questi tempi cupi?
Adelaide Cioni: «Sono gli artisti stessi che la devono salvaguardare, ed è difficile perché da fuori ti arrivano mille spinte verso un dover essere che non ha niente a che fare con l’arte. Penso che il compito di un artista sia essere libero anche per gli altri. Se sei libero nell’opera chi la guarda entra in risonanza con quella libertà e in qualche modo si libera insieme a te. Ma siccome è molto faticoso emotivamente, è vitale sostenersi con gli altri artisti. Sol Lewitt diceva che la condizione fondamentale per un artista è parlare e vivere con altri artisti. Ed è questo che cerchiamo di fare, attirare le persone che vivono d’arte fuori dai grandi centri per ritrovarsi in qualche modo un po’ più scoperti e più pronti a confrontarsi».
Festa Franca è giunta alla sua seconda edizione, quali sono le novità di questo evento fuori dagli schemi?
Fabio Giorgi Alberti: «Le novità fondamentali sono due: la prima è la collaborazione con la curatrice Marta Silvi, che ha dato alla Festa Franca la sua meravigliosa energia e professionalità. La seconda è la scelta di un tema, quello del gioco, che rimarrà invariato negli anni: crediamo che il “gioco” possa darci la leggerezza necessaria per affrontare e creare la realtà». (Valentina Muzi)

Articoli recenti

  • Mostre

Oscar Giaconia protagonista al MAC di Lissone con MOCKUPAINT

Curata da Stefano Raimondi, MOCKUPAINT di Oscar Giaconia al Museo d’Arte Contemporanea di Lissone rimarrà aperta fino al 26 gennaio…

27 Dicembre 2024 0:02
  • Architettura

Perturbante e in dissolvenza: la migliore architettura del 2024 non è muscolare

Il 2024 l'ha dimostrato, l'architettura roboante e instagrammabile è giunta al capolinea. Forse è giunto il momento di affinare lo…

26 Dicembre 2024 16:30
  • Design

A Roma si racconta una fiaba attraverso una mostra collettiva di design

Caterina Frongia, Millim Studio, Flaminia Veronesi e Anastasiya Parvanova sono le protagoniste della narrazione al femminile in corso presso Spazio…

26 Dicembre 2024 12:48
  • Libri ed editoria

I migliori manga usciti nel 2024, da rileggere durante le feste

Sei consigli (+1) di letture manga da recuperare prima della fine dell'anno, tra storie d'azione, d'amore, intimità e crescita personale.…

26 Dicembre 2024 12:00
  • Arti performative

Marcella Vanzo ha riaperto a Milano un laboratorio intensivo sulla performance

Aperte fino al 2 febbraio 2025 le iscrizioni per la sesta edizione di TMN, la scuola di performance diretta dall’artista…

26 Dicembre 2024 8:22
  • Mostre

Emilio Vedova. Questa è pittura, la grande mostra al Forte di Bard

Fino al 2 giugno 2025 il Forte di Bard dedica una mostra a Emilio Vedova, maestro indiscusso della pittura italiana…

26 Dicembre 2024 0:02