Categorie: Speednews

Arte, didattica, fotografia. Guido Guidi a Ravenna

di - 22 Novembre 2002

Dal 23 novembre al 15 dicembre 2002 il Museo d’Arte della Città di Ravenna ospiterà due mostre dei lavori realizzati dagli studenti dei corsi di Fotografia tenuti da Guido Guidi presso l’Accademia di Belle Arti di Ravenna e il Laboratorio di Fotografia della facoltà di Design e Arti dello IUAV di Venezia.
Le mostre Looking on e Nice to see you sono un’importante occasione per confrontare in uno stesso spazio esperienze didattiche svolte in ambiti formativi differenti. Punto di contatto tra i due corsi diventa la condivisione dell’approccio utilizzato da Guido Guidi nella trasmissione del sapere rispetto al medium fotografico.
I titoli stessi delle mostre, “luoghi comuni” che l’eccessivo uso nel linguaggio quotidiano ha finito per banalizzare, se pronunciati con un’intenzionalità diversa ritrovano una forza e un senso densi, anche in relazione alle esperienze e ai linguaggi fotografici cui si riferiscono.
Il metodo adottato da Guido Guidi è stato quello di portare gli studenti ai limiti del linguaggio, ponendoli di fronte al superamento delle rappresentazioni consolidate e rassicuranti nel descrivere l’apparenza delle cose e nell’esplorare le qualità del reale, attraverso una consapevole perplessità “ancora certa della necessità di guardare, ma sempre più inquieta circa l’oggetto osservato “.
L’approfondimento della particolare natura del medium fotografico è stato condotto attraverso un’analisi del rapporto arte-fotografia, che ha evidenziato le reciproche influenze e l’inedita e originale presenza dell’idea di fotografia all’interno della tradizione artistica occidentale. La fotografia non più segnata dalla centralità della visione ha consentito la messa a fuoco dei concetti di discontinuità e frammentazione che caratterizzano il nostro contemporaneo.

Guido Guidi è uno dei più importanti fotografi italiani contemporanei. Il suo lavoro è diretto verso una lettura analitica dello spazio con l’utilizzo della fotografia come ricognizione critica delle valenze di un preciso territorio.
Per Guido Guidi fotografare è porsi e porre nuovi interrogativi circa la nostra percezione di spazi visivi quotidiani, scrutandone con intenzionalità, grandi, piccole, anonime, e comunque irreversibili trasformazioni.
Fotografare significa ribadire la necessità di un preciso controllo nella restituzione di quelle vedute, capace “di far guardare con occhi nuovi un paesaggio quotidiano altrimenti inafferrabile ” perché discontinuo.
Lo sguardo fotografico non è, così, solo uno strumento tecnico indispensabile per documentare la realtà, ma è anche in grado di contribuire alla costruzione estetica del paesaggio contemporaneo e di offrire elementi e direzioni utili all’interpretazione del mondo che ci circonda.

Articoli recenti

  • Teatro

In Scena: gli spettacoli e i festival della settimana, dal 29 luglio al 4 agosto

Una selezione degli spettacoli e dei festival più interessanti della settimana, dal 29 luglio al 4 agosto, in scena nei…

29 Luglio 2024 9:02
  • Mostre

Oltre le nuvole: Leandro Erlich in mostra alla Galleria Continua di San Gimignano

La Galleria Continua di San Gimignano ospitano una mostra di Leandro Erlich: l’artista argentino solleva il velo della realtà, per…

29 Luglio 2024 8:05
  • Mostre

II Bunker dell’Aeroporto Nicelli celebra Venezia con una esposizione

All’interno del Bunker dell’Aeroporto Nicelli di Venezia si terrà, fino al 29 settembre, una mostra che celebra l'aviazione e la…

29 Luglio 2024 0:03
  • Arte contemporanea

A Reggio Emilia il flusso continuo di parole su schermo: è il nuovo progetto di Francesco Jodice

Mi hanno rubato l'automobile, modestamente è il nuovo progetto dell’artista napoletano visibile sulle vetrine di Neutro che mette insieme un…

28 Luglio 2024 15:00
  • Mercato

Maradona: all’asta la maglia della semifinale dei mondiali 1986

Prosegue la corsa dei cimeli sportivi all’incanto. Da Sotheby’s, la maglia indossata a Città del Messico da Diego Armando Maradona…

28 Luglio 2024 10:57
  • Beni culturali

La Via Appia diventa Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco: è il 60mo sito in Italia

La Via Appia, regina Viarum, uno dei monumenti più durevoli della civiltà romana, è stata inscritta nella Lista del Patrimonio…

28 Luglio 2024 10:30