Alla milanese ViaSaterna (sezione Raw Zone) c’è invece un’altra installazione che in questi giorni ha destato parecchia curiosità: è la altissima postazione di Oli Bonzanigo (1989, vive tra Milano, Palermo e Marrakech) a cui si accede tramite una scala, per potersi sedere su una vecchia poltrona Olivetti. Il titolo è O·rien·ta·mén·to, e una volta arrivati in cima potrete ascoltare anche l’audio di un respiro. È quello dell’artista, ma potrebbe essere anche il vostro. Dopo la scalata, dopo l’angoscia della vertigine, dopo esservi orientati dove non sapete…installata anche nel cortile di un liceo palermitano in occasione di Manifesta, Orientamento qui funzionava – con la luce del giorno – anche come una meridiana.
La terza installazione, commovente nella sua nitidezza e rigore formale, è presentata dalla galleria Beatrice Burati Anderson: l’artista è Giovanni Rizzoli, l’opera si intitola Venezia. È stata realizzata con marmo rosso di Verona, una stoffa damascata alta 3 metri, e acqua. Immaginatevi una piccola gondola a terra, che non galleggia ma raccoglie nel suo incavo un po’ di laguna. Quella stessa laguna che corrode pareti e marmi e stucchi e ricchezze, non lasciando spazio all’eternità. Da contemplare.
In alto: Oli Bonzanigo, O·rien·ta·mén·to, 2018, installazione (ferro verniciato e seduta originale Olivetti), cm 485x240x210 circa, courtesy Viasaterna, ph. credits Neroshootings
La galleria Pinksummer porta l’arte fuori dalle sue mura espositive per fondersi con la città presentando una collettiva estiva dal…
Manna Rain: le nuove piogge astratte e cinematografiche di Rita Ackermann in dialogo con l’eredità di Cy Twombly, per la…
La maison italiana fondata nel 1974 fa il suo ingresso nel gruppo d’aste Millon, ma mantiene forte la sua identità
Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identità visive e culturali e della loro rappresentazione nel terzo…
WineWise: parte la open call per artisti emergenti promossa da Art Days Napoli Campania. In palio la produzione di un'opera…
Per far splendere la sua Ronda di Notte, Rembrandt usò un particolare pigmento: la scoperta grazie a un nuovo studio…