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Rappresentata dalla Galerie Buchholz e da Isabella Bortolozzi, due delle gallerie più influenti della Germania, Anne Imhof rappresenterà il Paese tedesco alla Biennale di Venezia 2017. 38 anni, artista in ascesa, quest’anno ha messo in scena un gigantesco progetto passando in tre istituzioni e due continenti: “Angst” ha inaugurato alla Kunsthalle di Basilea durante Art Basel, la seconda parte è stata il pezzo forte dell’ultima Berlin Art Week, all’Hamburger Bahnhof, e la terza e ultima mostra è ora in scena come parte della seconda Biennale de Montréal.
Giovane artista premiata dalla Neue Nationalgalerie nel 2015, Imhof ha ottenuto il riconoscimento per le sue performance, che spesso durano tutta la notte, dopo l’orario di apertura tradizionale, e trasformare completamente lo spazio del museo. Cosa che, senza ombra di dbbio, potrebbe accadere a Venezia.
Il padiglione sarà curata da Susanne Pfeffer, direttrice del museo Fridericianum di Kassel, e commissario del padiglione tedesco. Questa sarà la sua seconda edizione, visto che nel 2015 ha curato il Padiglione svizzero, con la coinvolgente presentazione dell’artista Pamela Rosenkranz.
Nelle foto: Anne Imhof, Angst (2016). Foto: Nadine Fraczkowski, courtesy Kunsthalle Basel