02 marzo 2008

Biennale di Venezia, Baratta a tutto campo. Ma per le Arti Visive ancora niente direttore…

 

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Senso della cosa pubblica, professionalità, creatività. Sono questi i punti cardine del nuovo corso della Biennale di Venezia, individuati dal presidente Paolo Baratta ed affidati ad una lunga intervista rilasciata al Corriere della Sera. Un discorso ricco di propositi e di progetti già delineati, ma povero di dati concreti. E quindi niente nomi per il direttore della sezione Arti Visive, l’unica vera notizia che tutti si aspettavano di conoscere, a poco più di un anno dal via, ovvero quando il lavoro – per avere un risultato apprezzabile – dovrebbe essere già ampiamente avviato. Solo poche indicazioni sui modelli, in positivo – Fuksas per l’architettura, con buona pace della serenità delle scelte del già nominato Betsky, e Szeemann per le arti visive -, ma anche in negativo, con una decisa chiusura al modello Storr. “Non è compito della Biennale sottolineare successi già acquisiti soprattutto in un momento in cui il mercato dell’arte contemporanea è molto vivo e insieme suscettibile – sostiene Baratta, presidente dal dicembre dello scorso anno -. Servono professionisti legati all’universo che dovranno raccontare”. Tutto giusto e apprezzabile, ma ancora una volta sono soltanto parole: e se si aspetta ancora per le scelte, il racconto dell’arte rischia di diventare ancora una barzelletta…

[exibart]

2 Commenti

  1. Buon giorno a tutti. Principalmente al “Nuovo Cosrso” della Biennale Di Venezia con il NUOVO presidente. Già le cose annunciate fanno
    ben capire finalmente… come procedere nella direzione della “rotta da seguire”:”.< >
    1)Il senso della cosa pubblica è prioritario -bene presidente PAOLO BARATTA, complimenti!-.

    2)La professionalità – giustissimo caro presidente – ma, quella originale e provabile con “l ‘operatività vera” non quella
    “dimostrabile” con le chiacchiere e con le solite “medaglie di cartone”…-.

    3)La “creatività” si va bene il termine ma, dire l’< > “poetica, artistica autentica” è meglio!Non le solite operatività con i < >, questi li ha segnalati la giornalista Falcetti di Radio/RAI, questa mattina alle ore 06/circa…-.
    07
    Se sono questi i punti cardine del nuovo corso della Biennale di Venezia, individuati dal presidente della Biennale Veneziana Paolo Baratta, sento che “forse” possiamo sperare in bene ma. Vorrei sapere però, chi prenderà il posto del “tuttologo americano” – Il negativo brillante per “eccellenza”- l’abbiamo visto all'”opra”!L’abbiamo supertcriticato a dovere…-
    In attesa delle altre precisazioni, desidero complimentarmi…e “dalla notte che verrà avrò speranza” (Cito il verso di Salvatore Quasimodo, per meglio farmi “capire”), da chi ha sensibilità e cervello.
    Vittorio Del Piano , cell. 328-3187713 – Atelier MediterraneArtePura, DALLA PUGLIA CON
    GROTTAGLIE-TARANTO/MOLA DI BARI.E-mail:
    delpiano.artepura@libero.it

  2. Dalla legge del 2% -che dovrebbe garantire un flusso costante di fondi per le opere d’arte in spazi pubblici- di arte pubblica, di arte fuori dai contesti ordinari…(come musei, gallerie comunali e nazionali ecc,), dall’alto costo (spese di gestione, personale, assicurazione, manutenzione, restauri “fasulli”, archiviazione non efficiente con pochi mezzi e materiali adatti (dal cartaceo al digitale; vedasi per esempio l’< > della Biennale di Venezia? Con il prossimo Ministro del MIBAC? e con il Ministro dell’Università MIUR-AFAM-Accademie di Belle arti < >? Altrimenti che ci stanno a fare gli artisti e i docenti e i ricercatori vari? Il Ministro dei Lavori Pubblici, è un Ministero o è un “Mistero”…
    < > s’attivi e vedrà che aver iniziato a parlare di queste cose porterà alla fine a degli ottimi risultato per tutti….Magari, incontriamoci e dibattiamo per qualche giorno…finché non si “fissano regole precise” per tutti. Non bisogna passare la palla a nessuno e nemmeno gettate la spugna…per l’indifferenza dei più. Vado notando che anche l’intervento del prof, Del Piano è rimasto sotto la < > della nomina del neopresidente della Biennale… il solo che leggo < >, per fortuna c’è chi s’interessa bene pure.
    “Fransisco de Quevedo” – vittorio.pera@libero.it – GROTTAGLIE, “Centro Antico”- Taranto/PUGLIA.

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