Categorie: Speednews

Bulgari e MAXXI, per un premio dedicato agli artisti emergenti. E la sfida è appena iniziata

di - 23 Agosto 2017
È una firma storica della moda, venne fondata nel 1884, a Roma, da Sotirios Voulgaris, ed è particolarmente attenta alla conservazione del patrimonio artistico italiano, come dimostrano i finanziamenti per i restauri di due opere di Paolo Veronese e della Scalinata di Trinità dei Monti. Ma Bulgari, che nel 2011 è passata nelle mani di LVMH, conglomerato del lusso capitanato da Bernard Arnault e comprendente marchi come Louis Vuitton, Fendi, TAG Heuer e Moët & Chandon, ha dimostrato anche un certo interesse per l’arte contemporanea e la sua promozione, annunciando nuovo premio dedicato ai giovani artisti, in collaborazione con il MAXXI.
Il MAXXI Bulgari Prize sarà una evoluzione del Premio MAXXI, il riconoscimento istituito nel 2000 e assegnato a cadenza biennale, la sua giuria sarà composta da Hou Hanru, direttore artistico del museo romano, David Elliott, curatore indipendente, Bartolomeo Pietromarchi, Direttore MAXXI Arte, Yuko Hasegawa, direttore artistico del Tokyo’s Museum of Contemporary Art, e Hans Ulrich Obrist, direttore artistico delle Serpentine Galleries a Londra. I tre finalisti saranno presentati il 3 ottobre al Bulgari Hotel di Londra, durante la settimana di Frieze Art Fair, alla presenza di Giovanna Melandri, Presidente Fondazione MAXXI, e i loro lavori saranno esposti negli spazi del museo da maggio 2018, in una mostra curata da Giulia Ferracci. A ottobre 2018 la giuria decreterà il vincitore, la cui opera verrà acquisita dal museo.
Le parti sembrano combaciare perfettamente e l’incontro era stato annunciato, visto che BULGARI è stato main partner di “Bellissima. L’Italia dell’alta moda 1945-1968”, mostra a cura di Maria Luisa Frisa, Anna Mattirolo e Stefano Tonchi. D’altra parte Arnault ha deciso di contendere all’altro magnate francese, François Pinault, lo scettro transalpino dell’arte contemporanea. Nel 2014, il CEO di LVMH inaugurò la sede parigina della Fondazione Louis Vuitton, un progetto costato 143 milioni di dollari e firmato da Frank Gehry. L’istituzione era nata nel 2006 per sostenere gli artisti francesi e internazionali. In fase di realizzazione è anche la Maison Lvmh Arts-Traditions-Patrimoine, polo multidisciplinare che sorgerà nell’ex Musée des arts et traditions populaires, nel Bois de Boulogne, a 300 metri dalla Fondazione Vuitton e sempre su progetto di Gehry. Ma Pinault non rimane sulla sua collina a guardare crescere la fortezza dell’avversario e, a fine giugno, ha presentato uno spazio espositivo di 3.000 mq nel centro di Parigi, tra il Louvre e il Pompidou, nell’edificio storico dell’ex palazzo della Borsa di Commercio. I lavori sono stati affidati a un’équipe composta da Tadao Ando, Pierre-Antoine Gatier, dall’agenzia NeM di Lucie Niney e Thibault Marca e dalla SETEC Costruzioni, e sono costati circa 110 milioni di euro. Sembra proprio che la sfida dell’arte, a colpi di euro, sia appena agli inizi. (MFS)
In alto: Roma, Maxxi, Bellissima. L’Italia dell’Alta Moda 1945-1968, ©Musacchio & Ianniello

Articoli recenti

  • Mostre

I gioielli e la poetica dell’abitare. La lezione di Andrea Branzi in mostra a Milano

10 Corso Como continua il suo focus sui creativi dell'arte, del design e della moda con "Andrea Branzi. Civilizations without…

21 Dicembre 2024 17:20
  • Arte contemporanea

Biennale delle Orobie, il 2025 della Gamec tra mostre e progetti diffusi

Tra progetti ad alta quota e una mostra diffusa di Maurizio Cattelan, il programma del 2025 della Gamec si estenderà…

21 Dicembre 2024 13:20
  • Progetti e iniziative

Al Maxxi di Roma va in mostra la storia della Nutella, icona del gusto

Lo spazio extra del museo MAXXI di Roma ospita un progetto espositivo che celebra la storia della Nutella, icona del…

21 Dicembre 2024 11:24
  • Fotografia

Other Identity #139, altre forme di identità culturali e pubbliche: Matteo Galvanone

Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identità visive e culturali e della loro rappresentazione nel terzo…

21 Dicembre 2024 10:20
  • Danza

Milano, i 15 anni di Fattoria Vittadini, una danza di creatività condivisa

Come non luogo non sono male: Fattoria Vittadini celebra 15 anni con uno spettacolo che intreccia potere, fragilità e condivisione,…

21 Dicembre 2024 8:20
  • Mostre

Middle Way: Francesca Ferreri e Laura Renna in mostra a Bergamo

Traffic Gallery ospita, fino al prossimo 22 febbraio, “Middle Way”, una mostra variegata ed emozionale in cui il segno, la…

21 Dicembre 2024 0:02