Ma proprio ieri, la giovane artista Beraha ha avuto una brutta sorpresa: un giovane studente ventiduenne che frequenta la biblioteca se l’è preso con la targa installata dall’artista all’ingresso del museo: “Vietato l’ingresso agli ebrei e agli omosessuali”, il cui titolo effettivo è Io non posso entrare (autoritratto).
Parte della mostra “Non sarai mai solo”, la targa è stata oscurata da una passata di spray nero.
Peccato che al gesto abbia assistito la stessa Tognon e che anche l’artista sia arrivata poco dopo sul luogo.
Le spiegazioni del ragazzo? Livorno non è pronta per capire cosa ci sia dietro a questo messaggio.
Strano che arrivi, da uno studente universitario che aveva con sé Il sentiero dei nidi di ragno di Calvino, pagine ispirate dalla Resistenza Partigiana, la necessità di censurare quello che già si pone come un messaggio discriminatorio installato proprio all’ingresso dell’istituzione per far riflettere sui razzismi di ieri e oggi.
“Scrivo convintamente, oggi ancor più che ieri, che sono orgogliosa che Ruth Beraha sia entrata nel Museo di Livorno e abbia voluto costruire un progetto espositivo site specific. Ruth ha scelto di lasciare la sua opera, la targa, nella sua condizione attuale, annerita e quindi censurata”, ha letto ieri Tognon, durante la presentazione. Potere dell’arte, nel muovere coscienza. Mentre le opinioni sul “lasciatela così”, “no ripulitela”, “paghi il ragazzo”, “paghi il museo”, infuriano.
La mia idea è che l'arte contemporanea debba essere poliedrica e, quindi, debba utilizzare tutte le tecniche e le discipline…
Palazzo da Mosto, storico edificio rinascimentale di Reggio Emilia, apre le porte "Frattempo. Le curve di Mandelbrot", la mostra dedicata…
Sotheby’s mette all’asta una coppia di vasi della dinastia Ming con stima fino a un milione. Ecco perché sono così…
TRAMA, studio creativo di Padova, presenta due installazioni per il G7 Agricoltura e Pesca a Siracusa, che uniscono arte e…
Attraverso le sue opere scultoree, Lorenzo Bartolini diede forma a una nuova idea di bellezza, radicata nella natura e nel…
Fotografia Europea compie vent’anni e celebra questo importante traguardo dedicando l’edizione 2025 ad una riflessione proprio su quel periodo della…