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Si butta giù in modo molto poetico la domanda a cui Alessandra Donati, Chiara Faini e Silvia Simoncelli, all’interno del Progetto Città Ideale e in collaborazione con SMart, oggi alla Fabbrica del Vapore, tenteranno di dare una risposta.
“Come definire una professione, intesa generalmente come attività lavorativa esercitata in modo organizzato, sistematico e continuativo a scopo di profitto o reddito, in un settore la cui genesi dell’operato è mitologicamente associata al tracciare con delle linee il contorno di un ombra umana?”
Eccoci proiettati in un talk molto particolare, intitolato proprio L’artista. Definizione di una professione. Che cos’è, insomma, il lavoro dell’artista? Che fa? E come rientra nel tessuto produttivo, decisamente e ancora a “catena di montaggio”, della società contemporanea?
Sono le domande che spesso il pubblico si pone, incuriosito dal “tropismo” di un lavoro le cui forme, a volte, appaiono decisamente confuse. Quali sono le conseguenze della fluidità di queste definizioni sul dialogo che si instaura nei confronti del pubblico e del contesto sociale?, sarà infatti un altro dei nodi che si tenteranno di sciogliere, insieme a quella che è la definizione del ruolo dell’artista, dato dal contesto sociale e dalla sfera pubblica, nonché dell’era della comunicazione in cui viviamo. L’appuntamento, per la definizione, è alle 16.