Categorie: Speednews

Cosa hanno in comune un serpente gigante, dei container e Napoleone? Sono parte dell’opera di Huang Yong Ping che trasforma il Grand Palais in un porto commerciale per Monumenta

di - 10 Maggio 2016
Huang Yong Ping apre la settima edizione di Monumenta con Empires, un’installazione gigantesca di ben 980 tonnellate che copre 4mila 900 metriquadrati sui 13mila 500 metriquadri della Navata del Grand Palais di Parigi, visitabile fino al 18 giugno.
Lo scheletro argentato di un serpentone lungo 254 metri, e composto da 316 vertebre e 568 costole, sorvola 305 container metallici coloratissimi, di cui i nomi rimandano a diverse compagnie marittime mondiali. La presenza massiccia di questi nell’opera di Huang Yong Ping fa pensare alla loro onnipresenza nei grandi porti commerciali che hanno sfigurato e rinconfigurato l’assetto urbano, e di conseguenza modificato le relazioni sociali ed economiche a livello mondiale. L’opera Empires è forse un colpo allo stomaco alla mondializzazione? Quella economica s’intende, in cui la competizione mondiale è spesso retta da un sistema finanziario che guarda solo al profitto. Insomma, un’opera che fa riflettere, dalle molteplici letture. Troviamo inoltre, egregiamente poggiato su due container un bicorno, il cappello a grande scala, che portava Napoleone Bonaparte, qui a mo’ di Arco di Trionfo. Ma chi è Huang Yong Ping? Artista cinese, classe 1954, risiede in Francia dal 1989. Dal 1985 al 1987 è stato capofila del movimento Xiamen Dada, il cui motto era “Lo zen è Dada, Dada è lo zen”, un gruppo artistico che approfondiva i rapporti tra arte, vita e politica. Nel 1999 l’artista cinese rha rappresentatola Francia presso la 48esima Biennale d’Arte di Venezia insieme a Jean-Pierre Bertrand. “La struttura metallica del serpente, come quella dell’architettura della navata centrale del Grand Palais, rimanda alla grande trasformazione dell’Occidente provocata dalla rivoluzione industriale di cui il Grand Palais ne è un prodotto, anche se tardivo” scrive Jean de Loisy, curatore di Empires e attuale presidente del Palais de Tokyo. Hou Hanru, direttore del MAXXI, museo che l’anno scorso ha ospitato l’artista, ha invece dichiarato: «Il progetto di Huang Yong Ping per Monumenta è davvero “imperiale”. Facendo viaggiare la maestosa figura del serpente per il mondo – compreso il MAXXI – questo progetto ci scuote con il suo potere epico e sublime. Sposta la nostra attenzione su questi tempi di globalizzazione dal carattere neo-imperialista». Huang Yong Ping fa parte della scuderia della galleria parigina Kamel Mennour. (Livia de Leoni)

Articoli recenti

  • Mostre

Closed Eyes Can See: il ponte, a Milano, tra Zehra Doğan e Matteo Mauro

Prometeo Gallery Ida Pisani ospita, fino al 14 gennaio, “Closed Eyes Can See”, una mostra in cui Zehra Doğan e…

8 Gennaio 2025 0:02
  • Cinema

Verso gli Oscar 2025: la forza di Vermiglio di Maura Delpero

Prima il trionfo alla Biennale, l’entrata tra i Migliori film internazionali ai prossimi Oscar: l’ultima opera della regista italiana è…

7 Gennaio 2025 17:41
  • Progetti e iniziative

Carlo Levi, 50 anni dopo: mostre e iniziative tra Torino e Aliano

Nel 2025 si celebrano i 50 anni dalla scomparsa di Carlo Levi, artista e intellettuale antifascista, con mostre, installazioni multimediali…

7 Gennaio 2025 16:44
  • Mostre

Diego Cibelli, bellezza e mistero della coscienza, alla Galleria Alfonso Artiaco di Napoli

Diego Cibelli trasfigura gli spazi della Galleria Alfonso Artiaco di Napoli, con un progetto espositivo che ci fa addentrare nei…

7 Gennaio 2025 15:20
  • Progetti e iniziative

Eco-Light: la cultura della luce all’Istituto Italiano Design di Perugia

Arti visive, musica, teatro e danza, per un nuovo progetto diffuso che valorizza la cultura della luce: l’Istituto Italiano Design…

7 Gennaio 2025 12:20
  • Fiere e manifestazioni

Santa Monica Post Office: a Los Angeles nasce una nuova fiera in un ex ufficio postale

A Los Angeles, durante l’art week di Frieze, debutterà Santa Monica Post Office, una nuova fiera in un ex ufficio…

7 Gennaio 2025 11:20