Categorie: Speednews

Dario Fo e Picasso. Due serate al Teatro Dal Verme di Milano, dove il Nobel racconterà l’artista in arrivo a Palazzo Reale

di - 17 Settembre 2012
Si intitola “Picasso Desnudo”, e si terrà in anteprima stasera e mercoledì alle 21, la nuova lezione sull’arte di Dario Fo e Franca Rame, che analizzerà in maniera introduttiva la grande mostra di Palazzo Reale sull’artista spagnolo, in scena da giovedì.
Una modalità che mira ad entrare nel genio e nella vita dell’artista, raccontandone anedotti e mettendo in mostra riproduzioni celebri come “canovaccio” della rappresentazione. Rappresentazioni? No, sarebbe meglio dire, anche in questo caso, falsi, riproduzioni d’artista: «Durante le prove dello spettacolo all’improvviso è sorto un dubbio: qualcuno ha ricordato che l’agenzia che raccoglie i diritti d’autore per gli eredi di Picasso, in situazioni analoghe ha bloccato la produzione con la richiesta che venissero pagati i diritti sulle opere riprodotte. Nel nostro caso noi mettiamo in scena uno spettacolo completamente aperto al pubblico, a ingresso gratuito, non percepiamo alcun vantaggio economico di sorta. È come se all’istante, in un’Accademia o in una Università, in seguito a una serie di lezioni su un artista di grande valore, pittore, architetto, musicista si presentassero gli incaricati della società degli autori per riscuotere una congrua mercè» ha dichiarato Fo. Detto fatto, qual è stata la soluzione? Ridipingere Picasso, creare riproduzioni. In fin dei conti Fo e l’ultimo naif che abbiamo in Italia, c’è da scommettere che si sia parecchio divertito: «Sui falsi non si può mettere una tassa. Si è trattato di ridare colore a molti disegni e quadri, cambiar loro le dimensioni, con giovani pittori della mia bottega ci siamo rimboccati le maniche: due mesi di lavoro, con la casa invasa dai Picasso. Ho preso così la mano che se anche eseguo la mia firma, scrivo Picasso», ha scherzato l’autore italiano. Se non volete perdervi la lezione e la conseguente carrellata di falsi del Nobel, un’azione che ha quasi del concettuale, non arrivate tardi stasera. L’ingresso è libero, ma fino a esaurimento posti.

Articoli recenti

  • Mostre

“Shahzia Sikander: Collective Behavior”: la mostra, raccontata dall’artista

A Venezia, presso Palazzo Soranzo Van Axel, fino al prossimo 20 ottobre è visitabile una grande personale dedicata a Shahzia…

6 Ottobre 2024 0:02
  • Mostre

La scultura e le molteplici configurazioni del possibile. Arcangelo Sassolino a Lugano

No Flowers without contradiction: alla Repetto Gallery le opere di Arcangelo Sassolino, tra stadi di fragilità e precarietà, tracciano nuove…

5 Ottobre 2024 18:30
  • Mercato

Da Blindarte è il tempo della raccolta

La casa d’aste Blindarte dà il via a una nuova fase di valutazione delle opere e delle collezioni. Andranno in…

5 Ottobre 2024 17:12
  • Fotografia

Fotografia e Femminismi, dagli anni ’70 a oggi: la mostra alla Fondazione Sabe

Viaggio visivo tra generazioni di artiste, per esplorare identità di genere, stereotipi e censure sociali in Italia: alla Fondazione Sabe…

5 Ottobre 2024 14:10
  • Arte contemporanea

Capitale italiana dell’Arte contemporanea 2026: ecco le cinque finaliste

Carrara, Gallarate, Gibellina, Pescara e Todi sono le cinque città finaliste che si contenderanno il titolo di Capitale italiana dell’Arte…

5 Ottobre 2024 13:22
  • Arte moderna

James Ensor, i sogni rivoluzionari di un lucido visionario: la mostra al KMSKA di Anversa

A 75 anni dalla sua morte, il KMSKA di Anversa celebra James Ensor con una grande retrospettiva che esplora la…

5 Ottobre 2024 11:53