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Dismaland, il famoso parco di Banksy nel Somerset, ha ormai chiuso i battenti da giorni per trasferirsi a Calais. Gli infissi e i legnami delle installazioni sono stati infatti trasportati nella cittadina francese per costruire centri di accoglienza per i rifugiati che sostano nell’area in attesa di raggiungere il Regno Unito.
Tra i ripari realizzati con questi materiali è apparsa la scritta “Dismal Aid”, un chiaro rimando allo stravagante parco ideato dallo street artist inglese. L’intento era quello di attirare l’attenzione sulla difficile situazione dei migranti a Calais, che attualmente vivono in un’area chiamata la “giungla”.
Ma non tutti gli abitanti del campo l’hanno presa bene, non risparmiando critiche all’appariscenza dell’insegna. La scorsa settimana hanno tentato anche di buttarla giù, non è molto chiaro se per protesta o con l’intento di fare qualche soldo.
Lee McGrath, un volontario del campo, ha dichiarato di aver sentito alcune voci sull’intenzione di rubare la scritta per venderla su ebay. Preoccupato da questa ipotesi, Lee ha deciso di staccare la “i” dall’insegna e di portarla in un luogo sicuro. «Se qualcuno vorrà vendere la scritta per trarne profitto non potrà farlo», ha dichiarato McGrath. Sì ok, ma dove l’avrà nascosta, questa benedetta lettera?