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Dodicimila visitatori in quattro giorni, ovvero lo stesso numero dello scorso anno, ma con un giorno in meno di apertura. Segna quindi un incremento del 30% di pubblico la quarta edizione di MINT, la Milano International Antiques and Modern Art Fair, appena conclusasi nella nuova location dei Giardini Indro Montanelli di Via Palestro.
E proprio la nuova collocazione nel cuore del “Distretto Palestro” ha suscitato grande apprezzamento tanto fra gli espositori che fra i visitatori, così come la nuova iniziativa MINT Experience, promossa in collaborazione con il Comune di Milano, che presentava a Villa Reale e al PAC sette installazioni ideate dagli espositori “mettendo a confronto opere d’arte di epoche e stili diversi nell’ambito di suggestioni tematiche in modo da realizzare veri e propri teatri dell’arte, che sono stati parte integrante del percorso di MINT”.
Affollati nei quattro giorni i MINT Match, incontri con galleristi ed esperti del mondo dell’arte che si sono svolti nella lounge della mostra.
E proprio la nuova collocazione nel cuore del “Distretto Palestro” ha suscitato grande apprezzamento tanto fra gli espositori che fra i visitatori, così come la nuova iniziativa MINT Experience, promossa in collaborazione con il Comune di Milano, che presentava a Villa Reale e al PAC sette installazioni ideate dagli espositori “mettendo a confronto opere d’arte di epoche e stili diversi nell’ambito di suggestioni tematiche in modo da realizzare veri e propri teatri dell’arte, che sono stati parte integrante del percorso di MINT”.
Affollati nei quattro giorni i MINT Match, incontri con galleristi ed esperti del mondo dell’arte che si sono svolti nella lounge della mostra.