Dopo i successi da record delle vendite d’arte moderna dello scorso 18 maggio 2011, con il “galoppo” degli artisti del gruppo Blauer Reiter (Cavaliere azzurro) con Alexej Jawlensky e Paul Klee protagonisti e con i record personali delle opere degli austriaci Alfons Walde e Rudolf Hausner, la casa d’aste viennese Dorotheum si porta a casa il trionfo delle vendite d’arte contemporanea del 19 maggio 2011. L’avanguardia italiana vince sugli stranieri con un capolavoro di Enrico Castellani top lot, Superficie bianca n.22, venduto ad una cifra da capogiro 467.300 Euro. Seguono le due composizioni plastiche di Agostino Bonalumi, Rosso e Blu, (145.300 Euro e 49.100 Euro e la terracotta di Lucio Fontana, Concetto spaziale, del 1955/60 (€ 85.700). Si aggiunge un opera di Tancredi, uno dei fondatori dello Spazialismo italiano, aggiudicata per 202.800.
[exibart]
In provincia di Bolzano proseguirà fino al 14 settembre la nuova edizione di “Identity in motion”, il festival organizzato dall’associazione…
L'artista Marco Bongiorni reinterpreta i luoghi della Sardegna attraverso un racconto biografico e una serie di disegni e collage realizzati…
Il percorso che si svolge tra Museo del Novecento e Museo degli Innocenti, visitabile fino al 20 ottobre, è un'occasione…
Da oggi e fimo al 15 settembre, negli incantevoli Orti Periurbani di Ceglie Messapica, la mostra “Transiti”, a cura di…
Il nuovo film di Ti West racconta il viaggio di un'aspirante attrice verso la fama, nella Los Angeles patinata degli…
Cultura e paesaggio si incontrano a Tagliacozzo, per la nuova edizione di Contemporanea 2024: la rassegna porta a Palazzo Orsini…
Visualizza commenti
I prezzi da capogiro di queste opere sono un vero schiaffo alla crisi economica che si sta facendo pagare alla povera gente. Quei prezzi nulla aggiungono al valore storico delle opere, ma molto sottraggono al valore culturale delle stesse
PIU' LA MISERIA E' NELLE MANI DI TANTI, TANTO L'ARTE CHE LA RICCHEZZA E' NELLE MANI DI POCHI...