19 febbraio 2006

È morto Salvatore Emblema, l’artista vesuviano amico di Rothko

 

di

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Salvatore Emblema
, l’artista vesuviano conosciuto per le sue opere realizzate su tela di sacco, è scomparso improvvisamente all’età di settantasette anni. Nato a Terzigno, in provincia di Napoli, dove aveva iniziato la sua carriera di artista poco più che ventenne e dove aveva scelto di rimanere a vivere, nel 1929, aveva frequentato il liceo artistico e l’Accademia di Belle Arti di Napoli. A Roma frequenta Carlo Levi e Ugo Moretti. Gli ambienti artistici della capitale ne influenzano l’indirizzo pittorico. Nel 1956 realizza la sua prima personale a Roma, alla Galleria San Marco, e comincia ad intensificare la sperimentazione dell’uso delle tele di sacco per le sue opere. Decide di tentare la fortuna in America: un biglietto ricevuto dal miliardario Rockfeller, che gli aveva acquistato un quadro, gli apre le porte del nuovo mondo. Entra in contatto con Rothko ed avvia un fertile rapporto con Giulio Carlo Argan, che diventerà un suo grande ammiratore ed esegeta. Nel 1972 rifiuta, per una scelta di libertà creativa, la cattedra di pittura che gli viene offerta presso l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro. In seguito espone alla Biennale di Venezia, al Metropolitan Museum di New York, agli Uffizi di Firenze, al Palazzo Reale di Napoli. Recentemente aveva esposto alla galleria Metart Arte Contemporanea di Ottaviano; al gallerista Gaetano Romano dobbiamo la segnalazione della triste notizia.

[exibart]

9 Commenti

  1. A Terzigno, già da alcuni anni, è nato il Museo Emblema. Lì sono esposte le opere d’arte contemporanea in possesso del Maestro Salvatore Emblema. La sua attività a confronto con i contemporanei.

  2. Emblema non ha mai completato gli studi. anzi la licenza media l’ha ottenuta con le serali. all’accademia delle belle arti ci è stato di passaggio. parlandoci si aveva l’impressione di parlare con un mezzadro sgrammaticato. padronanza delle tecniche di disegno pari a zero.

  3. Concordo con chi afferma che il denigrare un’ artista che non puo’ difendersi non è il max della signorilità!Tornando alle sue capacità linguistiche non credo che cio’ faccia un’artista!Il parlare forbito non è certo un viatico per il mondo dell’arte!Un saluto rispettoso ad un’artista!!!!

  4. un artista importante perchè innovativo.
    darà molte soddisfazioni.
    le sue opere sono molto belle, lasciano trasparire un atmosfera calda che rasserena anche l’animo più agitato e scosso.
    fortunato colui che ha avuto il piacere di conoscere l’uomo, perchè la sua umiltà fa da monito a tanta superbia e pochezza d’animo.

    antonio gammieri.

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