27 settembre 2013

Esperimenti di Sharing Economy, nel bando di concorso per Videominuto. Sessanta secondi per inseguire la nuova prospettiva del mondo

 

di

Gianni Pacinotti, Gipi

Un corto, anzi, un cortissimo! Un minuto per condensare tutto quello che è il nuovo mondo della Sharing Economy, dove le persone frenano i consumi e smettono di definire la propria identità in base a ciò che hanno. Questo vi chiede il bando del concorso Videominuto, in scadenza il prossimo 21 ottobre e rivolto a tutti quelli che, all’imperativo di “Share it! L’economia della condivisione”  con uno smartphone o una videocamera daranno libero sfogo a una storia, un’emozione, una denuncia. 
Un progetto che quest’anno trova anche la partecipazione dei registi di “Collaborative Cities”, documentario dei registi Maxime Leroy e Eric Baille, che sta facendo il giro del mondo e che racconta di come l’economia della condivisione stia generando nuovi rapporti tra le persone, e nuove forme di commercio: baratto, prestito, donazione e lo scambio: dal software libero, al volontariato, dallo scambio della casa, alla banca del tempo, dal carpooling a portali di condivisione di conoscenza e social network che, secondo questa visione, invece di renderci più soli stanno contribuendo a cambiare le nostre economie e a migliorare le nostre relazioni.
Patron del concorso quest’anno sarà il fumettista Gianni Pacinotti, presente personalmente e con una selezione dei suoi corti alla “Lunga Notte del Minuto” a novembre a Prato, al Politeama preatese e in collaborazione con il Museo Pecci, quando si proietteranno i video in concorso e ci saranno le premiazioni.
Non vi va di condividere nulla? C’è anche qualcosa per voi: il concorso “1000 euro per 1 minuto”, a tema libero, che lascia spazio al racconto senza vincoli. 

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