05 agosto 2002

Ferragosto, musei aperti anche quest’anno sino alle 23. E ci sarà anche un servizio di customer caring

 

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Palazzo Braschi - Piazza NavonaProsegue anche questa estate l’operazione Musei Aperti. E’ stato sottoscritto un accordo di aperture straordinarie serali dei musei e dei complessi monumentali dello Stato per le giornate dal 14 al 17 agosto. Come già l’anno scorso, i musei italiani lasceranno le loro porte aperte a ferragosto, ma soprattutto prolungheranno il normale orario di apertura (9.00-19.00) fino alle 23. Ciò consentirà di garantire, durante il periodo di massima richiesta dell’utenza, un’offerta che vede la maggior parte dei musei italiani aperti, rappresentando tale impegno una novità assoluta per il periodo ferragostano che, negli anni trascorsi, vedeva l’apertura solo nella giornata del 15 agosto e limitatamente ad alcuni istituti di area romana. Cittadini e turisti che hanno, così, scelto una vacanza all’insegna dell’arte e della cultura non saranno delusi. “Con questo accordo – ha detto il Ministro Giuliano Urbani – si intende proseguire in una linea di attenzione nei confronti di tutti i visitatori italiani e stranieri che potranno, così anche in questi giorni, visitare i nostri magnifici luoghi d’arte. Il prolungamento dell’orario e l’apertura anche a ferragosto di musei e siti archeologici, ogni anno, segnano un traguardo, una meta possibile grazie soprattutto all’impegno ed al sacrificio di tutti i dipendenti – evidenzia Urbani – a cui il Ministero deve esprimere pubblicamente riconoscenza ”.

Per avere maggiori informazioni sui servizi, i musei ed i siti archeologici aperti sarà possibile rivolgersi al call-center del Ministero che risponderà tutti i giorni dalle 9.00 alle 20.00, mentre il sabato ed i giorni festivi dalle 9.00 alle 19.00 al Numero Verde: 80099199. Dall’estero o da telefonia mobile il numero di telefono ordinario è: (0039) 06-88336060 .

L’elenco completo dei Musei aperti sarà disponibile on-line sul sito del Ministero all’indirizzo: www.beniculturali.it  a partire dal 10 agosto 2002.

Ultima, ma anche neonata, iniziativa dell’estate del Ministero, è il servizio di “customer care” per il cittadino “Fateci sapere”. Tutti i suggerimenti, i disservizi, le inadempienze ma anche il gradimento per le iniziative del Ministero potranno essere segnalati via e-mail, attraverso un’apposita casella di posta elettronica collegata al sito internet (www.beniculturali.it) o rivolgendosi al neo costituito Ufficio relazioni con il pubblico che potrà essere contattato sia telefonicamente, che attraverso posta elettronica, dal lunedì al venerdì con i seguenti orari: 9.00-14.00 e 15.00-18.00. Questi i numeri e gli indirizzi utili: 06- 6723980, 06-6723990, Fax: 06-6723458, e-mail: urp@beniculturali.it

Sono particolarmente soddisfatto per l’attivazione del servizio “Fateci sapere” – afferma il Ministro Urbani – è la dimostrazione di come e quanto il Ministero guardi continuamente all’innovazione. E’ un piccolo aspetto della più generale politica di miglioramento della gestione dei musei –prosegue Urbani – sono convinto che grazie alle segnalazioni e ai suggerimenti si potranno ottenere sensibili miglioramenti nel servizio al pubblico ”.

[exibart]

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