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La differenza tra i foyer teatrali e le gallerie d’arte sembra ridursi sempre più. Dopo l’installazione di Ivan Barlafante nel Teatro Manzoni di Monza, di cui vi abbiamo parlato nel finesettimana, ecco il turno, questa sera 11 febbraio, di Max Gazzè. Il noto cantautore (ma anche musicista e soprattutto pittore!) esporrà i quoi quadri all’ingresso del teatro Sistina di Roma dove si esibirà per il concerto della sua turneè. Il ricavato della vendita andrà a vantaggio della costruzione di ambulatori in Afghanistan. (m.t.)
[exibart]
Peccato che non lo apprezzo molto!
Gentile Sig.ra Carlotta,
spontaneo mi sorge un quesito.Non apprezza Max Gazzè? Lecito,senza ombra di dubbio lecito:ma deve specificare maggiormente.Non lo apprezza come cantautore?come musicista?come pittore?in nessuna di queste tre vesti?Se l’ipotesi giusta è questa ultima debbo solo prostrarmi ai suoi piedi perchè lei rappresenta uno dei rari casi di persona che ha visto le opere pittoriche di Max Gazzè.Perchè ovviamente per poterle giudicare DEVE averle viste!!!Almeno in foto….Qualche tempo fa sono andato, piuttosto prevenuto e quasi per caso, a vedere una piccola mostra di Franco Battiato:mi son dovuto ricredere,non era affatto male,anzi…alla fine avrei voluto comprare un quadro.Peraltro,anche se non ho la minima idea di quello che dipinge Max Gazzè e di come lo dipinge, non posso far altro,viste le finalità della mostra,che parlarne bene!Non altrettanto della sua breve prosa:non ho apprezzato tanto il suo “non lo apprezzo”. Saluti