Categorie: Speednews

Il cesso d’oro di Maurizio Cattelan. Il Guggenheim di New York raccoglie l’ultimo progetto-provocazione dell’artista. Con la promessa di file ai bagni?

di - 20 Aprile 2016
Due dati essenziali: il primo è il tributo dichiarato a Marcel Duchamp e alla sua Fontana, in origine solo un comune orinatoio che, rovesciato e firmato, nel 1917 fratturò per sempre la storia dell’arte. Secondo il titolo, che anche in questo caso fa almeno la metà dell’opera: America.
Si tratta di un water in oro 18 carati, che verrà installato al Guggenheim di New York, al posto di una comune tazza di ceramica bianca. L’ideatore di questa installazione, che appare decisamente fiacca, è il nostro italiano, ormai nazionalpopolare, Maurizio Cattelan.
La politica, più che la poetica? Pare che il cesso d’oro dovrà funzionare come opera partecipativa (è insito nella sua natura, no?) e, appunto, sarà remake del celebre ready-made. Ma dai?
Poi, appunto, c’è il nome: America. Una reazione agli “eccessi del mercato dell’arte” (come se Mr. Cattelan non fosse uno degli artisti più costosi del mondo) che verrebbero così ridimensionati con qualche bisognino o visto che – alzando il tenore di questa questione decisamente banale – come scriveva Jean Clair nel libro De Immundo, “l’urina spegna l’aura”.
America sarà in mostra, e in funzione, dal 4 maggio – settimana di Frieze. Scommettiamo sulle file per i cessi?

Visualizza commenti

  • Che dire? Cattelan riesce sempre a mettermi di buon umore quando fa queste operazioni! Oggi la mia giornata è iniziata pensando a cosa accadrebbe se lo installasse in una delle nostre piazze storiche.

  • Quando non si ha niente da dire occorre rifugiarsi nel cesso per ordinare un po' le idee. Quello che si mostra come opera d'arte ha un valore "artistico" o semplicemente un investimento finanziario in vista di un'altra ipotetica crisi Cosa ne pensa Maurizio Cattelan?

Articoli recenti

  • Architettura

«L’umano al centro dell’architettura». La prossima edizione della Biennale di Seoul raccontata dal suo direttore

La capitale coreana si prepara alla quinta edizione della Seoul Biennale of Architecture and Urbanism. In che modo questa manifestazione…

22 Dicembre 2024 19:15
  • Libri ed editoria

Quel che piace a me. Francesca Alinovi raccontata da Giulia Cavaliere in un nuovo libro

Giulia Cavaliere ricostruisce la storia di Francesca Alinovi attraverso un breve viaggio che parte e finisce nella sua abitazione bolognese,…

22 Dicembre 2024 17:00
  • Cinema

Napoli-New York: il sogno americano secondo Gabriele Salvatores

Due "scugnizzi" si imbarcano per l'America per sfuggire alla povertà. La recensione del nuovo (e particolarmente riuscito) film di Salvatores,…

22 Dicembre 2024 9:00
  • Arte contemporanea

Sguardi privati su una collezione di bellezza: intervista a Francesco Galvagno

Il collezionista Francesco Galvagno ci racconta come nasce e si sviluppa una raccolta d’arte, a margine di un’ampia mostra di…

22 Dicembre 2024 8:20
  • Mostre

Dicembre veneziano: quattro mostre per immergersi nel dialogo culturale della laguna

La Galleria Alberta Pane, 193 Gallery, Spazio Penini e Galleria 10 & zero uno sono quattro delle voci che animano…

22 Dicembre 2024 0:02
  • Mostre

Bonhams ospiterà una mostra dedicata alla fotografa Lee Miller

Si intitola “Lee and LEE” e avrà luogo a gennaio in New Bond Street, negli spazi londinesi della casa d’aste.…

21 Dicembre 2024 22:22