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Ieri sera, un enorme incendio ha devastato il Museo Nazionale di Rio de Janeiro. «Ê un giorno triste per tutti i brasiliani. Duecento anni di lavoro, ricerca e conoscenza – ha dichiarato il presidente brasiliano Michel Temer – sono andati perduti». Fondato circa 200 anni fa, il museo, uno dei più antichi del Paese, si occupava di zoologia, archeologia, etnologia, paleontologia e antropologia biologica, ospitando una collezione egizia, reperti e oggetti appartenenti alla storia del Brasile, come il famosissimo cranio di Luzia, il fossile più antico dell’America Latina e opere di arte greco-romana. Il rogo non ha causato vittime, ma restano ancora sconosciute le cause dell’incendio, iniziato alle 19.30, ora locale.