Beato Angelico, Canaletto, Guido Reni, El Greco, Tiepolo, Manet, Munch, Toulouse-Lautrerc, Pissarro, Sisley, Severini, Ricasso, Morandi e molti altri. I nomi la dicono lunga sul livello e la qualità della mostra-evento che inaugura oggi a Beragmo, all’accademia di Carrara.
Dopo le tappe di Parigi, Rotterdam, Colonia, Monaco e prima dell’approdo sudamericano (Bogotà) e australiano (Sidney), la grande mostra è di scena in Italia in questa unica tappa lombarda.
Gustav Rau, pediatra, dopo un’esistenza dedicata totalmente alla causa dell’infanzia sofferente, ha donato all’UNICEF l’intera collezione di circa 800 opere. In particolare, l’appuntamento di Bergamo contribuirà al progetto in Zambia a beneficio dei bambini resi orfani dall’Aids.
Concludiamo con una nota di colore. Una ventina di ristoranti del bergamasco, tra i migliori della provincia orobica, in collaborazione con Associazione commercianti e Confesercenti, hanno reiterato (dopo l’esperimento dello scorso anno) l’iniziativa Sosta d’arte. I cultori del bello che affluiranno a Bergamo potranno unire l’ammirazione dei quadri con la degustazione di manicaretti della migliore cucina locale. (m.t.)
A Vienna sono numerosissime le esposizioni da visitare tra dicembre e gennaio. Ne abbiamo selezionate cinque da non perdere, tra…
Il 2024 ha rivelato che nel design i progetti più sorprendenti sono quelli in grado di rendere la creatività un…
Una nuova Digital Fellowship del programma di arte contemporanea di Pompeii Commitment: Marianna Simnett reinterpreta il mito di Leda dalla…
Manufatti della cultura materiale, opere d’arte, documenti fotografici e materiali editoriali, poesia, progetti di design e di architettura: il "disponibile…
La città tedesca di Chemnitz sarà capitale europea della cultura del 2025, insieme a Gorizia e Nova Gorica: il programma…
Cabinet de curiosités: nella sede romana di Tornabuoni Arte, un progetto inedito che mostra l’intimo del mondo di Alighiero Boetti.…