Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
-
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
-
Con i suoi 55 metri d’altezza il murale realizzato sulla ciminiera dello storico stabilimento della Fratelli Branca Distillerie sarà il più alto d’Italia e tra i più alti d’Europa, andando ad arricchire il già suggestivo skyline di Milano. Il motivo dell’opera, un intreccio di foglie, bottiglie e radici, richiama il mix di erbe che ha reso famosa l’azienda nei suoi 170 anni, e la celebre aquila del logo del Fernet-Branca ricorre in più parti.
Nello spirito del motto aziendale “novare serbando”, rinnovare conservando, il duo meneghino Orticanoodles ha preso in prestito l’antica tecnica dello “spolvero” – usata anche da Michelangelo nel Cinquecento – aggiungendo un tocco di modernità con l’utilizzo di colori accesi per realizzare le radici delle piante che compongono la ricetta. Gli artisti, originari del quartiere milanese Ortica, hanno voluto realizzare un’opera collaborativa facendo partecipare i dipendenti alla colorazione del muro sottostante la ciminiera. L’iniziativa è l’ennesima dichiarazione d’amore dell’azienda alla città, una celebrazione dei 170 anni del marchio ma anche un tributo all’innovazione e alla sperimentazione che hanno fatto di Milano un centro all’avanguardia tanto nel commercio e nell’industria quanto nella produzione artistica.