15 luglio 2005

La Torre di Molfetta s’illumina di neon. Il ‘significato’? Lo svela Joseph Kosuth

 

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E’ Joseph Kosuth il protagonista delle nuova tappa espositiva del Torrione Passari di Molfetta. L’artista propone all’interno delle due sale della torre un percorso di scritte al neon azzurre, in cui il termine “segnefecate” (significato in dialetto molfettese) viene ripetuto in diverse lingue (tedesco, giapponese, ungherese) lungo le pareti. Fino ad arrivare alla parola nascosta oltre il foro centrale.
Le scritte luminose, lungi dal rappresentare una decorazione della torre, restituiscono l’idea stessa dello spazio in quanto soggetto e contenuto della visione. Si tratta di un dispositivo tautologico che interagisce con l’architettura e con il pubblico: chiunque potrà farsi un’idea del luogo a partire dalle parole luminose, nuove unità significanti percepite come stimolatori d’idee, relazioni, abitudini e connessioni.


Joseph Kosuth
Molfetta (BA), Torrione Passari (centro storico, vicino al Duomo)
opening: 16 luglio 2005, h. 19
fino al 10 Settembre 2005
orari: tutti i giorni, h. 11-13; 19-22
info: associazione culturale @rtistika ; fax 080.397.55.97
ufficio relazioni con il pubblico, tel. 080.334.90.52; numero verde 800.017383
www.protagonistidellarte.it 
info@protagonistidellarte.it


[exibart]

1 commento

  1. Se si trattasse di un dispositivo tautologico
    non dovrebbe suggerirci nulla oltre sè stesso. Dopo molti anni Kosuth si é semplicemente impantanato in un discorso che oltre ad essere gratuito é assai ripetitivo .Ma date le premesse se l’é cercata. Non fu vera gloria:
    addio conceptual art, pochi ti rimpiangeranno.

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