Categorie: Speednews

Libri, da Fluxus a oggi. Bevilacqua La Masa e Fondazione Bonotto insieme per “rilanciare nel futuro” la poetica radicale del Novecento |

di - 4 Marzo 2015
Da un lato ci sono loro: Joseph Beuys, George Brecht, Stanley Brouwn, John Cage,  Giuseppe Chiari, Allan Kaprow, George Maciunas, Jonas Mekas, Claes Oldenburg, Yoko Ono, Nam June Paik, Dieter Roth, La Monte Young, solo per citarne alcuni; dall’altro i giovani in residenza alla Bevilacqua La Masa quest’anno.
In mostra? Gli allievi e i Maestri, ovvero come costruire un libro d’artista partendo dallo studio (grazie alla collaborazione della Fondazione Bonotto) dei “testi sacri” del Fluxus, una delle correnti più all’avanguardia e utopiche del Novecento. E così da oggi al 26 aprile “FluxBooks”, a cura di Angela Vettese e Stefano Coletto, racconterà le esperienze estetiche del secolo breve sperimentate attraverso le pagine, visto che il libro d’artista è stato un felice medium di sperimentazione (anche per il suo aspetto meno costoso rispetto ad altre forme) e  Fluxus è stato campo privilegiato di questo racconto, anche con una serie di libri-oggetti che si presentano come enigmatici e assolutamente illeggibili se non come metafora strettamente connessa alla poetica sviluppata dall’autore del libro stesso, come nel caso di Maciunas.
Un appuntamento che arriva dopo una serie di soggiorni dei giovani artisti nella sede della Fondazione Bonotto, che hanno avuto modo di progettare e creare delle opere in dialogo/confronto con i libri Fluxus della collezione, studiati e scelti durante la prima fase del progetto. E così, tra Palazzetto Tito e Piazza San Marco potrete incontrare di nuovo quello spirito, nato tra la fine degli anni Cinquanta e gli anni Ottanta e che era un flusso aperto di persone e attitudini nell’atmosfera di cambiamenti etici radicali del Dopoguerra avanzato. E che chiaramente avrebbe aperto alle sperimentazioni, facendo largo ai giovani.
Foto sopra: Vostell – Dè-Coll/Age, 1966 : Book as memento
cover: Cage – Not Wanting to say anithing about Marcel, 1969

Articoli recenti

  • Arte contemporanea

Biennale delle Orobie, il 2025 della Gamec tra mostre e progetti diffusi

Tra progetti ad alta quota e una mostra diffusa di Maurizio Cattelan, il programma del 2025 della Gamec si estenderà…

21 Dicembre 2024 13:20
  • Progetti e iniziative

Al Maxxi di Roma va in mostra la storia della Nutella, icona del gusto

Lo spazio extra del museo MAXXI di Roma ospita un progetto espositivo che celebra la storia della Nutella, icona del…

21 Dicembre 2024 11:24
  • Fotografia

Other Identity #139, altre forme di identità culturali e pubbliche: Matteo Galvanone

Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identità visive e culturali e della loro rappresentazione nel terzo…

21 Dicembre 2024 10:20
  • Danza

Milano, i 15 anni di Fattoria Vittadini, una danza di creatività condivisa

Come non luogo non sono male: Fattoria Vittadini celebra 15 anni con uno spettacolo che intreccia potere, fragilità e condivisione,…

21 Dicembre 2024 8:20
  • Mostre

Middle Way: Francesca Ferreri e Laura Renna in mostra a Bergamo

Traffic Gallery ospita, fino al prossimo 22 febbraio, “Middle Way”, una mostra variegata ed emozionale in cui il segno, la…

21 Dicembre 2024 0:02
  • Arte contemporanea

Racconti sull’ignoto: le distopie di Davide Allieri alla Triennale di Milano

Tra habitat post-apocalittici e futuri misteriosi: la prima personale di Davide Allieri alla Triennale di Milano fino al 19 gennaio…

20 Dicembre 2024 20:14