Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
-
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
-
Una grande installazione in fibra ottica capace di trasformare la percezione degli spazi aulici del palazzo, offrendo l’occasione per riscoprire e visitare uno degli edifici storici più significativi e amati della città. La città è Milano, e il palazzo, che per l’occasione apre il suo cortile d’onore, è Palazzo Litta, sede della Direzione dei Beni Culturali della Lombardia.
È qui che, nell’ambito della programmazione di LED, Light Exhibition Design a Milano e Luci d’Artista a Torino, si inaugura La luce che genera lo spazio, progetto site-specific di luce ambientale di Carlo Bernardini, che prosegue nello sviluppo di un linguaggio sperimentato in prestigiosi spazi pubblici in Italia e all’estero. La luce attraversa lo spazio aereo del cortile d’onore, penetrando internamente all’edificio e legando insieme i volumi dell’area esterna con le sale interne.
“Attraverso l’arte contemporanea possiamo ancor meglio conoscere e apprezzare il patrimonio storico di cui Milano è ricca – ha affermato il Direttore Regionale Mario Turetta -. Nella collaborazione con Torino si moltiplicano gli effetti delle proposte d’arte in un sodalizio già collaudato con la musica”.
Inaugurazione: mercoledì 18 novembre 2009 – ore 19.00
Corso Magenta 24 – Milano
Info: 0280294217
Web: www.lombardia.beniculturali.it
[exibart]
Corso Magenta 24 – Milano
Info: 0280294217
Web: www.lombardia.beniculturali.it
[exibart]