Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
La sfida è quella di proporre a teatro – in uno spettacolo fruibile in un’ora – espressioni artistiche nate in tutt’altro contesto: dai rave party più estremi, alle azioni performative degli anni ‘60-’70, alle più sofisticate installazioni umane da museo d’arte contemporanea, performance, quadri viventi, azioni estreme sul corpo, prove di resistenza, accompagnate da video e musica dal vivo realizzata con strumenti musicali rarissimi.
Questo il concept di Mutazioni Profane, festival di Body Performance Art organizzato a Roma, presso il Teatro dell’Orologio, dalle artiste Kyrahm, Julius Kaiser e Sylvia Di Ianni. Tre giorni che si aprono con Crisalide, installazione umana di Kyrahm a piazza dell’Orologio, con una struttura molto leggera al centro della piazza nella quale l’artista si andrà ad avvolgere come in un bozzolo e vi rimarrà rinchiusa per 30 ore consecutive. L’azione performativa sarà documentata in diretta e per l’intera durata sul sito internet dell’evento attraverso le immagini da alcune webcam collegate.
In programma anche Domani ed ancora ieri di Julius Kaiser, Nympholeptoi di Sylvia Di Ianni, oltre a lavori di Francesca Fini, Mimmo Pesce, Angelo Pretolani, Alessio Contorni. Visti i forti contenuti proposti in alcune performance, che potrebbero urtare la sensibilità di chi guarda, l’ingresso è vietato ai minori di 18 anni.
Questo il concept di Mutazioni Profane, festival di Body Performance Art organizzato a Roma, presso il Teatro dell’Orologio, dalle artiste Kyrahm, Julius Kaiser e Sylvia Di Ianni. Tre giorni che si aprono con Crisalide, installazione umana di Kyrahm a piazza dell’Orologio, con una struttura molto leggera al centro della piazza nella quale l’artista si andrà ad avvolgere come in un bozzolo e vi rimarrà rinchiusa per 30 ore consecutive. L’azione performativa sarà documentata in diretta e per l’intera durata sul sito internet dell’evento attraverso le immagini da alcune webcam collegate.
In programma anche Domani ed ancora ieri di Julius Kaiser, Nympholeptoi di Sylvia Di Ianni, oltre a lavori di Francesca Fini, Mimmo Pesce, Angelo Pretolani, Alessio Contorni. Visti i forti contenuti proposti in alcune performance, che potrebbero urtare la sensibilità di chi guarda, l’ingresso è vietato ai minori di 18 anni.
Dal 17 al 19 settembre 2009
Via dei Filippini, 17 a – Roma
Info: info@mutazioniprofane.it
Web: www.mutazioniprofane.it
[exibart]
Via dei Filippini, 17 a – Roma
Info: info@mutazioniprofane.it
Web: www.mutazioniprofane.it
[exibart]