È la prima mostra museale di
N.EST, database online e progetto di mappatura e documentazione delle trasformazioni urbane attraverso l’arte, la creatività ed i nuovi media. Curata da Gigiotto Del Vecchio e Stefania Palumbo,
N.EST 2.0 the making of the city/disegna la tua città, ospitata alla project room del Museo Madre, più che una mostra è una performance collettiva e progettuale in continuo morphing, mutazione. Che scava nelle pieghe della rappresentazione di un territorio reale, la periferia orientale di Napoli, con la missione di mitizzarla e di renderla una tavola utopica di progetto condivisa da altri artisti, architetti, urbanisti, cittadini e portatori di interesse. Forse quando è stato elaborato il concept dell’operazione l’area riusciva ad ispirare proiezioni diverse da quelle che ispirerebbe in questi giorni, coinvolta com’è dalle proteste (o sommosse?) per il problema-munnezza… N.EST 2.0 permetterà al pubblico di abitare il museo: una dimensione inedita, con occasioni di incontri produttivi in altri spazi della struttura, e sensibilizzazione verso nuovi progetti grazie ad esperienze che non si esauriscono nel museo stesso. La project room ed i suoi spazi esterni si configurano come uno studio/laboratorio e display di contenuti sempre attivo e diverso, utilizzato dai membri del progetto per l’organizzazione e lo svolgimento delle attività programmate negli orari di apertura del museo, tra cui tre laboratori settimanali aperti alla partecipazione del pubblico.
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