Categorie: Speednews

Nelle terre estreme del contemporaneo. A Gagliano del Capo, inizia il Festival Lands End

di - 20 Luglio 2017
Da alcuni anni Gagliano del Capo è diventato un punto di riferimento nel panorama dell’arte contemporanea in Puglia grazie a una progettualità plurale: mostre, talk, residenze animeranno infatti LANDS END Contemporary Art Festival, evento che prenderà vita per quasi un mese, dal 29 luglio al 27 agosto, in diversi spazi di questa piccola località del Salento.
Quest’anno, l’iniziativa – promossa dalle associazioni Capo d’Arte, coordinata da Francesca Bonomo e Francesco Petrucci, Ramdom, fondata da Paolo Mele e Luca Coclite, e NOON, realtà appena nata su iniziativa di Lorenzo Madaro e Daniele D’Acquisto – si avvale della collaborazione di una serie di realtà private che mettono in campo idee e progettualità, visioni e prospettive, la cui programmazione estiva è solo la punta dell’iceberg di un lavoro che si sviluppa quotidianamente attraverso progetti di residenza, formazione, laboratori, incontri e un vasto programma di attività collaterali. Un festival che non si limita quindi al, seppur fondamentale, massimo momento di visibilità estiva, ma che lavora sul territorio per tutto l’anno attraverso le attività di preparazione, gli eventi collaterali e i progetti di residenze artistiche che permettono ad artisti e curatori di penetrare il tessuto sociale locale, e agli operatori locali di confrontarsi con realtà nazionali e internazionali.
Entrando nel dettaglio del Festival, ecco cosa vedere durante questa edizione: Capo d’Arte, in collaborazione con L’Accademia di Francia a Roma-Villa Medici, presenta i lavori di Simon Rouby e Eva Jospin, concepiti durante una residenza a Gagliano. Ramdom presenta a Lastation le opere di Matthew Wilson, Andrew Friend, Brett Swenson, Oliver Palmer e Giorgio Garippa, in una mostra curata da Francesca Girelli e Heba Amin. Palazzo Comi ospita “Regola”, una personale di Daniele D’Acquisto, a cura di Lorenzo Madaro, su progetto di NOON e in collaborazione con Via Vai, insieme a un talk con Matteo Fato. Nelle gallerie di Palazzo Daniele, “Misurare il tempo”, mostra di Giancarlo Pediconi e Simon d’Exéa a cura di Duccio Trombadori, con l’organizzazione di Christine Ferry. Nei pressi di Lastation, Antonio De Luca, su progetto di Ramdom, proporrà due interventi d’arte pubblica. Tutte le iniziative saranno accessibili gratuitamente. Per informazioni si può vedere qui. (Serena Carbone)
In home: Giancarlo Pediconi Ex manifattura tabacchi di Alessano, 2017
In alto: Lastation, ph Pierpaolo Luca Artivisive

Articoli recenti

  • Musei

Il Museo della Moda riapre a Palazzo Pitti, con un nuovo allestimento

Dopo oltre quattro anni di stop, il Museo della Moda di Palazzo Pitti riapre integralmente con un nuovo allestimento, che…

16 Luglio 2024 15:48
  • Arte contemporanea

Un’antica moneta trafugata al British Museum. Ma è una performance

Il giovane artista brasiliano Ilê Sartuzi ha sottratto un’antica moneta d’argento da una teca del British Museum, per restituirla nella…

16 Luglio 2024 13:10
  • Mostre

Un’arte del riscatto: il progetto di Michele Bellini a Casa Vuota, Roma

Persone senza fissa dimora diventano protagoniste di una mostra grazie alla forza della pittura: il progetto di Michele Bellini fa…

16 Luglio 2024 11:53
  • Musei

Palazzo Reale di Napoli, nuove aperture dal Museo al Belvedere

Una nuova esposizione permanente per raccontare la lunga storia di Palazzo Reale di Napoli che, con il Belvedere riaperto e…

16 Luglio 2024 10:11
  • Arti performative

L’estate dei festival: arriva Nextones, performance nelle cave della Val d’Ossola

Arriva l’estate e tornano anche i festival: oggi vi presentiamo Nextones, il festival multidisciplinare che porta la sperimentazione artistica nelle…

16 Luglio 2024 9:01
  • Mercato

Marian Goodman apre a ottobre la nuova maxi sede newyorkese

Ben cinque piani nel cuore di Tribeca e una mostra che mette in dialogo gli artisti (sono quasi 50 nomi)…

16 Luglio 2024 6:00