L’attesa per l’inaugurazione della primavera 2010 sta crescendo a dismisura, e per assecondarla niente di meglio che una ricchissima stagione autunnale. Ecco quindi arrivare il menù del Macro, mentre l’architetta
Odile Decq si appresta a dare gli ultimi ritocchi alla sua creatura romana di Via Reggio Emilia. Già annunciata in verità la grande mostra di settembre,
New York Minute, negli spazi del MACROFuture a Testaccio, “
sessanta artisti di base a New York, il cui lavoro cattura la drammaticità, il rischio, la velocità e il dinamismo delle diverse scene creative della Grande Mela, e riflette le tendenze oggi principali dell’arte newyorchese: Street Punk, Wild Figuration e New Abstraction”.
A ottobre nella Sala Panorama arriva
Roommates, ciclo di eventi espositivi ideato e coordinato da Costanza Paissan, coinvolgerà nell’arco di sei mesi e nel corso di tre diversi appuntamenti sei giovanissimi curatori, invitati a presentare l’opera di altrettanto giovani artisti della scena romana. A ogni appuntamento, due curatori condivideranno un’unica sala espositiva mettendo in dialogo le opere di due artisti diversi. Primo incontro a cura Luca Lo Pinto e Cecilia Canziani che presenteranno rispettivamente opere di
Nicola Pecoraro e del duo
Goldiechiari.
Nuovo il progetto
MACROradici del Contemporaneo, curato da Francesca Pola e pensato soprattutto per le nuovissime generazioni, presenterà personaggi trasversali come presenza viva e attiva nell’immaginario dell’oggi, a partire da un omaggio a
Cesare Zavattini con duecento opere inedite.
Sempre da ottobre un’intera sala sarà dedicata a
Gino Marotta, figura centrale della scena artistica romana della seconda metà del XX secolo, mentre con il progetto
MACROwall il museo dedica una delle proprie pareti a progetti speciali di grandi opere uniche o serie di lavori; il primo appuntamento vedrà le opere di
Alessandro Pessoli.
link correlati
www.macro.roma.museum[exibart]
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Ricco programma? ma chi paga?