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Termometri bollenti (il caldo si fa già sentire!) nella capitale culla dell’antico che per tre giorni festeggia le mirabilia dell’arte contemporanea con l’avvio per la quarta volta di Rome to Contemporary Road ospite anche quest’anno del MACRO Testaccio. Lavori in corso all’entrata dell’ex mattatoio trasformato in frizzante centro di divulgazione culturale e artistico, (ma questa è Roma non ci scandalizziamo)! Tra presenze massiccie, un ronzare di galleristi allestitori e addetti stampa, incrociamo il fiero patron Roberto Casiraghi e il Presidente Pio Baldi della Fondazione Maxxi, anche lui accorso a vedere i primissimi vagiti della quarta edizione della fiera di Roma. Si fa notare l’assente, per ragioni tecniche e realizzata utilizzando solo parti base del progetto, padiglione dell’artista Andrea Sala per Kaleidoscope Arena, sede di una serie di incontri performance ed eventi previsti per la tre giorni della fiera e che ruoteranno attorno al panorama artistico di tre città Roma, Parigi e Los Angeles realizzato in collaborazione col magazine Kaleidoscope.
Un giro per gli stand ancora in allestimento per l’inaugurazione/evento di stasera svelano la realtà di una fiera vivace e soprattutto giovane pronta a eguagliare il successo di pubblico dello scorso anno che ha sedotto e tramortito oltre 50.000 visitatori, anzi superarlo. 17 è il numero delle young galleries per la sezione Start Up, curata da Luca Cerizza, 10 italiane e 7 internazionali. Citiamo le romanissime Federica Schiavo, The Gallery Apart, CO2, e ancora la salernitana Tiziana Di Caro e SpazioA di Pistoia e le internazionali come amt_project per Bratislava, la berlinese Galerie Mario Mazzoli (ingegnosissime le creazioni cinetiche dell’artista Pe Lang). E Tha Fair tra arte moderna e contemporanea sciorina i classici della pop art (Warhol), concettualisti (Fontana) e astrattisti (Vedova). Le sorti di Ai Wei Wei nei pensieri dello stand 74 (Pio Monti Arte Contemporanea) con l’artista H.H. Lim che trafigge lo spazio espositivo con una sciabola (simbolo dell’uccisione/repressione di libertà di espressione artistica nel colosso oscurantista cinese) e la facciata di una cassaforte è affissa al 53 (Alberto Peola Arte Contemporanea): fiere/forzieri… un invito ai collezionisti?
La fiera inizia cantando con la performance karaoke di stasera tra gli eventi collaterali curata da Kaleidoscope (dalle 20.00 alle 22.00) dell’artista greco Christodoulos Panayiotou: verranno proiettati una serie video con fuochi d’artificio su una playlist, pare, di canzoni “pop” nazionali e internazionali.
Che dire! Microfoni alla mano. Che la fiera cominci!(rebecca vespa)
ROMA – The Road to Contemporary Art
Macro Testaccio (ex Mattatoio)
Piazza Orazio Giustiniani, 4
I – 00153 Roma RM
Date e Orari:
5 maggio 2011
Ore 16.00 – 19.00 Anteprima (esclusivamente su invito)
Ore 19.00 – 24.00 Inaugurazione (esclusivamente su invito)
Apertura al pubblico
6, 7, maggio 2011
Ore 15.00 – 22.00
8 maggio 2011
Ore 12.00 – 22.00
Biglietti
Intero: Euro 15,00
Ridotto: Euro: 10.00*
*Ragazzi 12-18 anni. Over 65 anni. Studenti universitari su presentazione del libretto.
Ingresso gratuito per disabili con accompagnatore.
www.romacontemporary.it
[exibart]