Istituito nel 1998, il Premio è dedicato ad Ermanno Casoli, fondatore dell’azienda Elica. Nella nuova veste il Premio – che si allontana dall’idea di competizione, seguendo una modalità di assegnazione vicina a quella di una donazione – si prefigge due obiettivi principali: realizzare a Fabriano un polo per l’arte contemporanea diffuso nel territorio e favorire rapporti di collaborazione tra artisti e produzione industriale. Il Comitato Scientifico della Fondazione, presieduto dal Presidente Gianna Pieralisi Casoli e composto da Enzo Cucchi, Giorgio Di Tullio (Regista, Designer), Riccardo Diotallevi (Architetto, Direttore della Fondazione), Roberto Giolito (Direttore Centro Stile Fiat), Michele Goettsche (Direttore Creativo e Presidente di Goettsche Agenzia di Pubblicità e Marketing), Marco Pacetti (Rettore dell’Università Politecnica delle Marche), Chiara Parisi (Direttrice del Centre international d’art et du Paysage de l’île de Vassivière – Francia), ha decretato Arena vincitore dopo aver valutato una selezione di nomi proposta da Marcello Smarrelli.
Arena sarà invitato a trascorrere un periodo di tempo a Fabriano e a confrontarsi con l’ambiente aziendale, sostenuto nello sviluppo di un progetto con le tecnologie e le competenze di Elica.
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www.fondazionecasoli.org
[exibart]
Ecco queste sono le cose profondamente insane e provinciali del sistema italiano. Smarreli è un buon critico inchiodato alla realtà di roma (scarsetta in generale) che nomina una serie di nomi tra cui (si) sceglie il vincitore. E sceglie il solito artista che lavora con monitor galleria romana di punta.
Questi contentini mafiosi sono veleno per la crescita degli artisti. Arena (pur con lavoro dignitoso) continuerà a vivacchiare in italia con qualche mostra, spegendosi lentamente. Perchè non scegliere mai un’apertura e competizione leali?
luca rossi è un frustrato. un artista fallito e lo sa. arena è un grande, lo riconoscono tutti. è un grande anche umanamente: proprio quello che luca rossi non è. impara l’umiltà caro luca rossi, impara chi come arena lavora quotidianamente e non sta tutto il tempo a scriver fandonie e bugie come te.
A Fabriano però si mangia bene.
rossiluca sei patetico
Non ho detto che arena è una persona poco seria e cattiva. Dico che il sistema che lo culla e lo idolatra è un sistema matrigno che non gli pemrette di crescere realmente. Queste vincite guidate, mafiose e prevedibili fanno male ad arena e a tutti coloro che aspirano a sviluppare il loro lavoro di artisti. Si tratta di un sistema chiuso ed inefficace. Mi sembra che patetico sia non rilevare tutto questo.
Dai è vero siamo sempre gli stessi che girano….
Invece di dire stupidate, che sono patetico e artista fallito, argomentate il vostro dissenso…
ma avete idea di che m…a propongono solitamente nelle marche, i soliti 4 sfigati che si autopromuovono. w la casoli e molto bravo arena, ce ne fossero!
arena sarà anche bravo ma è anche vero che il sistema è poco democratico.
Chi decide e chi fa il mercato è il gallerista o il collezionista di turno
quindi che concorso è? se già tutto è preimpostato e stabilito?
ho visto il sito di arena, mi sembrano delle cose molto accademiche e provincial, a quando in Italia uno come Hirst.
La cultura in Italia è tutta in mano alla politica, lo ha recentemente ricordato anche il curatore del padiglione italiano della Biennale.
Mi chiedo come possa Arena chiamarsi fuori da questo sistema.
Ho forti dubbi, ha ragione luca rossi
non fate confusione, il francesco arena che ha vinto il premio è quello pugliese, il suo sito è http://www.francescoarena.com
luca rossi ci hai rotto!
la critica va bene se costruttiva, a nulla serve sapare a raffica su tutto per invidia.
Continua così Rossi Luca, vai benissimo. Chi ti attacca personalmente è a secco di argomenti. 🙂
grazie avevo visto un altro sito……questo è meglio lo guarderò…..però avevo ragione
scusa vorrei sapere se per opere provinciali ti riferivi alle mie, non sono il francesco vincitore ma vorrei che argomentassi le tue superficiali conclusioni!
LUCA ROSSI è ENRICO MORSIANI…
che palle…
Luca Rossi vorrei intervistrati .
Trovo molto interessanti le tue analisi spietate e poco , di primo acchitto , senza freni inebitori .
Ma non so fino a che punto tu sia sincera (?)
Sei pur sempre un prodotto del sistema arte italiano – del sistema delle baronie
Lo dimostra che sei in contatto con chi decide e scrivi per Flashart
Non credo tu sia autentica !