I numeri parlano di oltre mille artisti iscritti, provenienti da trentacinque paesi diversi, che hanno presentato oltre duemila lavori realizzati a tecnica mista, pittura, fotografia, grafica e incisione. Compito impegnativo, dunque, quello della giuria del Premio internazionale d’arte La Colomba, bandito dallo storico ristorante veneziano e giunto alla quinta edizione della sua era moderna. Una filiazione del tradizionale concorso Un menù per la Colomba, nato nel 1953 con il gallerista Carlo Cardazzo che chiedeva agli artisti di eseguire un’opera 30 x 30, tale da poter essere riprodotta a stampa sul fronte della lista del menù del giorno.
L’edizione 2009 si è dunque conclusa con la proclamazione dei vincitori, selezionati da una giuria composta tra gli altri dalla stilista Roberta di Camerino, gli storici dell’arte Enrico Gusella e Stefano Coletto, i curatori Marco Ferraris e Janet Bellotto. Il Primo Premio ex aequo è andato a Roberta Segata e Jospehine Rea, mentre sul posto d’onore, ancora ex aequo, sono saliti Mauro Alberti, Michele Bubacco e Claudia Zuriato. Terzo Premio diviso fra Kaori Miyayama, Arianna Rizzitelli e Chiara Sorgato, Premio Sezione Video fra Luigi Consolandi, Interno 3 e Giacomo Triglia, Premio mostra personale per Sandra Rettori e Carlo Vidoni.
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www.premiocolomba.com
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