Storico dell’arte, studioso di architettura e urbanistica, critico – di quelli militanti – sindaco di Roma, senatore. Chi non conosce Giulio Carlo Argan, almeno come autore di un manuale – La storia dell’Arte Italiana – che è il manuale per antonomasia? A lui sono state dedicate tre giornate di convegno (mercoledì 26, giovedì 27 e oggi) divise tra Sala della Protomoteca, in Campidoglio, Accademia dei Lincei e Università La Sapienza. E ancora, qualcosa che non sappiamo su Argan ce lo racconterà una mostra, allestita nel Museo dell’arte Classica che inaugura questa sera alle 19.00. Un percorso inedito attraverso lettere, documenti e fotografie.
28 FEBBRAIO – UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA” – DIPARTIMENTO DI STORIA DELL’ARTE
Ore 9,30
Saluto del Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia
Guido Pescosolido
Saluto del Direttore del Dipartimento di Storia dell’arte
Mario D’Onofrio
Presiede Stefano Valeri
Maurizio Calvesi
Argan e l’arte contemporanea
Paolo Portoghesi
Argan e l’architettura
Anna Maria Cerrato
Anticipazioni su una filmografia di Argan
(con proiezione di filmato)
Michela Di Macco
Il “manuale” di Storia dell’arte
Orietta Rossi Pinelli
Argan professore a Roma negli anni Sessanta: una cara memoria
Gianni Vattimo
Una critica d’arte “impegnata”?
Ore 15,00
Presiede Silvia Bordini
Antonio Debenedetti
Giulio Carlo Argan: l’amica intelligenza
(con proiezione di filmato)
Silvana Macchioni
Invenit, incidit, excudit: note sul processo di diffusione della cultura d’immagine
Sergio Rossi
Argan e la Storia dell’arte italiana
Antonella Sbrilli
Il neoclassicismo “cognitivo” di Argan
Lorenzo Canova
Arte, media e tecnologia: lo sguardo di Argan sullo sviluppo del contemporaneo
Stefano Valeri
Metodologia della storia dell’arte in Italia. “Progetto” e “Destino” da Morelli ad Argan
Ore 19,00
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA – MUSEO DELL’ARTE CLASSICA
Inaugurazione della mostra storico-documentaria (a cura di Claudio Gamba)
Giulio Carlo Argan (1909-1992) Storico dell’arte, critico militante, sindaco di Roma.
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Mah..questo pomeriggio mi è parso si parlasse di tutto meno che di Argan. Secondo me è inutile far convegni così, chiamando persone che hanno quasi esclusivamente un ruolo politico-istituzionale. Mi è stato detto che l'unico ad aver realmente studiato Argan è Claudio Gamba e mi sa che avevano ragione...