-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Trenta opere mai viste in Italia. Dopo Alex Katz ed Edward Ruscha, dal 21 febbraio l’American Academy in Rome ospita Ritratti una mostra dedicata a Chuck Close, che Art News ha inserito tra le cinquanta persone più influenti al mondo.
Dell’artista – presente a Roma per il vernissage e che resterà nella capitale per cinque giorni – esponente tipico dell’elite intellettuale newyorkese (raggiunge quotazioni di due miliardi per un ritratto) saranno esposte opere grafiche di grandi dimensioni, realizzate con differenti tecniche incisorie: dall’acquaforte, all’acquatinta, alla serigrafia ed alcune tecniche inventate dallo stesso close. Inoltre due chicche: un arazzo in seta e un tappeto in seta tessuto a mano su lino. (m.c.b)
articoli correlati
Alex Katz ed Edward Ruscha in mostra all’Accademia Americana
[exibart]