Nuovo appuntamento con Sensoralia, rassegna annuale dedicata alla musica elettronica e alle arti visuali, ideata dal Brancaleone e dalla Fondazione Romaeuropa.
Il festival, con il suo ricco palinsesto di performance, si conferma anche quest’anno come uno degli eventi più stimolanti nel panorama della sperimentazione elettronica e digitale.
Tutti gli interventi, rigorosamente live, si caratterizzano per la forte interazione tra suoni, immagini e testi, utilizzati simultaneamente come materiale compositivo. Elevato il livello di coinvolgimento del pubblico, stimolato ad una partecipazione intensa e diretta.
Lo spazio audiovisuale di Sensoralia, alternando progetti complessi ad altri più easy, diventa un’occasione stimolante per un’esperienza di immersione multisensoriale nell’universo delle avanguardie elettroniche contemporanee.
L’evento inaugurale è affidato a Bob Ostertag (regista) e Pierre Hébert (compositore), con il loro Between Science and Garbage, spettacolo multimediale costruito attraverso meccanismi d’improvvisazione, partendo da suggestioni legate al cinema e alla musica. Ostertag estrapola la sua musica da forme disegnate su una tavoletta digitale, mentre Hébert crea immagini dipingendo su vetro, disegnando su un chalkboard e manipolando oggetti. Immagini e i suoni vengono poi elaborati digitalmente, in tempo reale, attraverso un software programmato dallo stesso Ostertag.
A Milano nasce la Fondazione Emilio Scanavino, per celebrare un maestro del Novecento: si inaugura con una mostra che racconta…
Gli Uffizi di Firenze hanno acquisito per 450mila euro uno dei capolavori del grande Salvator Rosa, a rischio di disperdersi…
Il calendario del 2025 si apre nel segno dell’arte con IFA - Italian Fine Art e BAF - Bergamo Arte…
Jonathan Calugi, Ray Oranges e Alberto Casagrande sono gli artisti italiani di public art a cui Plenitude ha affidato la…
Al Museo del Tesoro di San Gennaro di Napoli, Giulia Piscitelli intreccia simboli religiosi e personali, per interrogare il senso…
Fino al 4 maggio le sale museali di Palazzo Bisaccioni accolgono la mostra La Libera Maniera: arte astratta e informale…
Visualizza commenti
Bob Ostertag (compositore) e Pierre Hébert (regista)