Si terrà al Palais de Tokio la prossima grandiosa vendita di Christie’s, ne parlano oggi le pagine de Il Sole 24 Ore. All’asta sarà messa una intera collezione di arredi d’autore risalenti all’Art Deco. Tutti i pezzi provengono dal Castello di Gourdon, in Provenza. I lotti sono oltre 500 ed hanno un prezzo minimo di 8000 euro ciascuno fino ad arrivare ad oltre 4 milioni per un tavolo. I ricavi previsti si aggirano intorno ai 300 milioni di euro. A’ la santé.
Grande attenzione su diverse testate per il neo-ministro Galan, il quale afferma, secondo quanto riportato da Il Giornale, che i Bronzi di Riace, scovati al largo di Riace nel 1972, appartengono allo Stato che può disporne a volontà e non alla Regione che li ospita. La Calabria ha il terrore di far partire i suoi Bronzi, di essere defraudata, pare, andando contro il concetto che sostiene l’arte come patrimonio culturale appartenente a tutti i popoli.
Sfogliando Il Foglio uscito questa mattina invece, Galan risponde in maniera diretta all’articolo dedicatogli solo un paio di giorni fa, e rilascia un’intervista: “La cultura deve ritrovare credibilità e chi ci lavora deve ritrovare l’orgoglio. Da ministro per i Beni e le attività culturali desidero che il governo nella sua interezza, non il potente ministro dell’Economia, possa decidere quando, se e come tagliare le risorse della cultura. Se ne deve discutere nel governo e nel Parlamento”.
Il Manifesto annuncia la morte a Parigi di Rick Leacock, il regista statunitense che inventò la
candid camera e si dedicò ampiamente nel corso della sua carriera alla realizzazione di documentari.
Egli si avvalse delle novità tecnologiche che avevano sensibilmente diminuito il peso degli equipaggiamenti, per migliorare con più effetto il cinema diretto, definito in Francia come cinéma vérité. La sua living camera, manipolata con capacità da maestro, riusciva a registrare immagini e suoni uniformati: una carriera di alta qualità. (selezione a cura di eleonora galasso)
[exibart]
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