Il Corriere della Sera informa dell’inaugurazione del primo museo virtuale destinato a raccogliere gli archivi dei campi di concentramento nell’Ex Unione Sovietica. Il Centro studi del mondo russo e caucasico e il centro-europeo e di Radio France International hanno unito le forze raccogliendo le rievocazioni dei superstiti a una delle maggiori catastrofi del XX secolo. L’11 marzo la presentazione a Parigi con Archives sonores, mémoires européennes du goulag – Archivi sonori, ricordi europei dei gulag.
Nella giornata di oggi in molte città italiane saranno presenti rassegne, concerti, letture, proiezioni, avvenimenti, fuori pirotecnici e convegni per celebrare i 150 anni d’Unità d’Italia. Il Sole 24 Ore comunica che a testimoniare questo avvenimento tutto italiano saranno Simone Spetia e Marta Cagnola ai microfoni di Radio 24, questa sera dalle ore 21 alle 23.
Nella rubrica Lettere al Direttore de Il Foglio, un lettore apostrofa lo stato vigente della cultura italiana, le dimissioni del Presidente del Consiglio Superiore del Ministero per i Beni Culturali Carandini, la ritirata di Bondi, Benigni quale eroe nazional – popolare proposto a Sanremo come sostituto dell’attuale Ministro dei Beni Culturali. Ferrara risponde: La protesta è giusta, il tono è gonfio: si chiedono soldi per una industria identitaria, ma non si dà la vita per la patria. Bondi è un uomo che ha ceduto, lo rispetto.
La Stampa segnala il lavoro del fotografo Gervasio el Sanchez; l’artista ha viaggiato tutto il mondo alla ricerca di persone scomparse sotto ogni tipo di dittatura. Il risultato è un progetto che ha coinvolto tre centri spagnoli per l’arte contemporanea, attualmente visitabile alla Casa Encendida di Madrid.
(selezione a cura di Eleonora Galasso)
