Per poter accedere a questo insolito Museo di Arte Contemporanea più alto d’Europa (a 2.274 metri d’altitudine sopra Sauze d’Oulx), bisognerà attrezzarsi. Si tratta della Capanna del Lago Nero -opera dell’architetto Carlo Mollino- del quale, quest’anno, si festeggia a Torino il centenario dalla nascita. Una baita di montagna, in cemento armato e legno, tagliata da una grande vetrata che, fresca di restauro e in pieno spirito olimpico, ha deciso di ospitare la mostra Fuori Pista. Attraverso un’esposizione di opere, scelte dalla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, di significativi artisti italiani e internazionali come Paola Pivi, Patrick Tuttofuoco, Marco De Luca, Doug Aitken, Annika Larsson, Jordan Wolfson, Elena Arzuffi. Un evento voluto, oltre che dalla Sandretto, anche dal Rotary Club Susa Val Susa e Torino San Carlo, in collaborazione con il Distretto Rotary 2030 e il Comune di Sauze d’Oulx, che si inaugurerà sabato 21 gennaio alle ore 12 in presenza di Evelina Christillin e Stefania Belmondo. (claudia giraud)
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fuori pista.. allora vengo
Lapo Elkann?