Categorie: Speednews

Scoprendo i talenti di domani. Namsal Siedlecki si aggiudica il Club GAMeC Prize 2019

di - 10 Giugno 2019
Anche quest’anno, grazie al supporto di Banca Galileo, si è tenuto a Bergamo il Club GAMeC Prize, nato nel 2016, allo scopo di sostenere l’arte giovane e di individuare i nuovi talenti del domani. La giuria composta da Lorenzo Giusti (Direttore GAMeC), Stefano Raimondi (Presidente The Blank), Manuela Valentini (curatrice della terza edizione), Giancarla Bonaldi (Consigliere Club GAMeC) e da Sergio Beretta (collezionista e sostenitore Club GAMeC) ha quindi deciso di assegnare il premio a Namsal Siedlecki (USA, 1986; vive e lavora a Seggiano) per l’opera intitolata Trevi, la quale verrà acquisita dal Club GAMeC ed entrerà a far parte della collezione permanente della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo.
Il lavoro si compone di monete inutilizzabili rinvenute nella fontana di Trevi come metafora di desideri irrealizzati, caduti in un limbo. Siedlecki è rappresentato a Roma dalla Galleria Magazzino.
Oltre all’artista toscano, la curatrice Ilaria Gianni aveva selezionato per la mostra “IV”, anche Corinna Gosmaro (The Gallery Apart, Roma), Roberto Fassone (Galleria Fanta, Milano) e Benni Bosetto (Galleria ADA, Roma).
Nel testo che accompagna la mostra, la curatrice spiega: «La tetraktýs, o numero quaternario, rappresentava per i pitagorici la successione aritmetica dei primi quattro numeri interi positivi, un quartetto che geometricamente si poteva disporre nella forma di una piramide. Nel quaternario si trova così la prima figura della geometria solida, immagine metaforica dell’universale e dell’immortalità. Ma IV è anche il numero collegato al primo chakra Muldahra, come IV sono i petali che lo raffigurano, simboleggiando la stabilità, l’esistenza terrena, la realtà fisica e la manifestazione universale. IV sono i punti cardinali, le fasi della vita dell’uomo, gli elementi. In un’epoca in cui la stabilità e la certezza sembrano condizioni distanti e irreali, il numero IV diventa il miraggio su cui potenzialmente ancorarsi per avviare un percorso critico, creativo, esistenziale, per fare il punto su ciò che è stato e cimentarsi in inedite deviazioni narrative». (MM)

Articoli recenti

  • Mostre

Mark Tobey, una pittura meditativa: la mostra alla Galleria Ingenito di Napoli

Alla Galleria Andrea Ingenito di Napoli, una mostra per esplorare gli universi multiformi del grande artista statunitense Mark Tobey, espressionista…

5 Luglio 2024 11:00
  • Mercato

Paris Photo, le primissime anticipazioni dell’edizione 2024

232 espositori da 32 Paesi, nuove sezioni curate, il ritorno al Grand Palais. Così la maxi fiera parigina racconterà quest’autunno…

5 Luglio 2024 10:48
  • Libri ed editoria

Premio Strega 2024: vince la scrittrice abruzzese Donatella Di Pietrantonio

Donatella Di Pietrantonio vince da favorita il Premio Strega 2024, con un romanzo pubblicato da Einaudi. Sul podio anche Dario…

5 Luglio 2024 9:55
  • Bandi e concorsi

Arte Laguna Prize 2024: uno sguardo ai premi speciali, tra grant e residenze

C’è tempo fino al 31 luglio 2024 per partecipare alla 19ma edizione di Arte Laguna Prize: in palio anche 17…

5 Luglio 2024 8:58
  • Progetti e iniziative

Occhiali al posto di una tela: a Venezia Etnia Barcelona presenta Moi Aussi

La Chiesa dell'Abbazia della Misericordia di Venezia diventa un laboratorio e al suo interno Etnia Barcelona presenta Moi Aussi, un…

5 Luglio 2024 0:02
  • Progetti e iniziative

Massimo Sacchetti, le forme della natura in mostra da Flashback Habitat di Torino

Negli spazi di Flashback Habitat a Torino, una mostra di Massimo Sacchetti esplora il dialogo tra mondo naturale e la…

4 Luglio 2024 17:37