14 marzo 2006

Sei stato anonimato. A Milano espone l’ex Grande Fratello Andrea Francolino

 

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UnVa bene, la mostra si intitolerà pure sei stato anonimato, che – solo incidentalmente, e molto vagamente – ricorda la frase che decreta le nomination – e quindi le potenziali esclusioni – da un noto reality show. Ma questo non vuol dire che Andrea Francolino, l’artista protagonista de Il Grande Fratello 3, voglia indugiare sulla notorietà mediatica per i suoi successi artistici. Ora Fabbrica Eos e Movimento Arte Contemporanea presentano la prima personale milanese dell’artista, con opere ispirate dalla sua permanenza a Tokyo in occasione della recente personale. L’identità negata è il denominatore comune del lavoro pittorico di Francolino, in cui fanno la (evocativa) comparsa processori o mainboard di computer. Nel comunicato stampa gli organizzatori si affrettano a comunicare che l’artista sarà presente alla vernice. Che non è cosa da poco, per una star di quel calibro…

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inaugurazione: mercoledì 15 marzo 2006 – 18.30
Galleria Movimento
Corso Magenta, 96 – Milano
Info: 02/6596532 – pressmedia@tin.it


[exibart]

11 Commenti

  1. all’inaugurazione ci sarà anche lui???
    incredibile!!!!
    anzi
    NON CI POSSO CREDERE!!! magari anche facendo il solito gesto di Aldo ( del trio Aldo, Giovanni e Giacomo ) con le mani vicino alla testa
    ma sarà un alieno che si presenta pure all’inaugurazione di una sua personale? è proprio vero che i tempi cambiano!!!

  2. non è un artista…ha scelto grande fratello. E ora se lo portasse in groppa, le ospitate in tv sono finite e ora cerca alloggio in gallerie.

  3. Sono stato a Vedere la mostra e devo dire che sono rimasto colpito e non poco. Molta qualità. Chi me lo doveva dire….

  4. Oggi bisogna avere più paura dell’ignoranza più che di una trasmissione come il Grande Fratello che non ha più valore di una raccomandazione o dello scendere a compromessi. Nè scendere a compromessi nè avere una raccomandazione bastano senza doti e qualità. Per non essere ignoranti invece non basta nemmeno avere una laurea: basta limitarsi a giudicare con superficialità.

  5. …per essere irrimediabilmente ignoranti basta invece usare un verbo senza conoscerne il significato. Come il verbo “giudicare”…

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